martedì 31 ottobre 2017

Amazon Music Unlimited Vs Spotify: quale scegliere?


Amazon ha deciso di fare concorrenza anche a Spotify, lanciandosi nel mondo della musica. Ci aveva già provato in passato con scarsi risultati, ma adesso  è tornata alla grande per contrastare il colosso Spotify. Da poco è  infatti disponibile Amazon Music Unlimited .

Avrebbe poco senso fare un classico elenco per descrivere entrambi i servizi,  dato che Spotify lo conoscete tutti. Amazon Music Unlimited, funziona infatti esattamente come Spootify. 
Analizziamo quindi solo le differenze tra i due.

Sulla carta l'unica diversità è che su Amazon Music Unlimited ci sono 50 milioni di brani, mentre su Spotify solo 20. Questa potrebbe essere una differenza importante per chi, usando Spotify, alle volte non trova la canzone che desidera (a me è capitato diverse volte), quindi potrebbe essere una alternativa interessante.

Altra differenza è che Amazon non ha una versione gratis come quella base di Spotify, mentre se avete intenzione di abbonarvi perchè non volete sentire la pubblicità, i prezzi sono esattamente gli stessi, quindi prima di pagare, una valutazione tra i due è opportuna.

Per il resto delle funzioni non cambia nulla, potete scaricare le canzoni offline, c'è l'abbonamento per la famiglia, ecc.

Quello che a nostro avviso può fare la differenza su chi decide di farsi un abbonamento è l'interfaccia: se siete abituati a Spotify forse Amazon Music Unlimited vi sembrerà scomodo, però questo è solo una questione di gusti. 

In conclusione l'unico modo è provarli, infatti in entrambi i casi c'è la possibilità di testare il servizio per un mese senza spendere nulla. Vi conviene quindi fare dei test e poi decidere quello che vi è piaciuto di più.

Ecco il link se vuoi provare gratis per un mese: Amazon Music Unlimited
Mentre se vuoi provare Spotify il link è questo: Spotify

Fate attenzione che dopo un mese il rinnovo è automatico, quindi ricordatevi di disattivarlo se non volete più usarlo!

lunedì 30 ottobre 2017

Detersivo Lenor: lenzuola sporche che profumano?


Nell'ultima pubblicità del detersivo Lenor, si fa testare a delle persone un letto usato per una settimana per far vedere che profuma ancora di buono.
Solo io ho notato il palese controsenso che anche se le lenzuola profumano non vuol dire che siano pulite?

Sarebbe come dire che i cessi, solo perchè hanno le pasticche profumate nel water, allora sono anche puliti. Quello che conta delle lenzuola è che siano pulite, non che profumino!

Dopo tot giorni le lenzuola sono per forza sporche e vanno sostituite, che profumino o puzzino.
Non capisco che senso abbia un prodotto che copre gli odori di sporco? Forse serve per chi non vuole lavare le lenzuola quando sono sporche?

Secondo me è senza senso.

Che differenza c'è tra i vari farmaci per il dolore? Agiscono tutti anche sull'infiammazione?



Grazie alle pubblicità sugli antidolorifici si è creata parecchia confusione su cosa sia un antinfiammatorio e cosa sia un analgesico.
In linea di massima:

L'analgesico è un farmaco che fa passare il dolore.
L'antinfiammatorio è un farmaco che fa passare l'infiammazione.
L'antipiretico fa passare la febbre.

Date queste tre definizioni bisogna però ricordarsi che: Tutti gli antinfiammatori hanno azione sia sul dolore che sull'infiammazione.
Non tutti gli analgesici combattono anche l'infiammazione.
Alcuni analgesici e tutti gli antinfiammaori agiscono anche sulla febbre.


Non è vero quindi che solo alcuni farmaci antinfiammatori hanno il "doppio effetto" sul dolore e l'infiammazione. Qualsiasi antinfiammatorio agisce infatti, sia sul dolore che sull'infiammazione, perché in moltissime situazioni, la causa del dolore è proprio l'infiammazione.
Se notate il principio attivo dei farmaci pubblicizzati oggi, è lo stesso di molti anni fa, quello che è cambiato è solo il modo di venderli. Si sono quindi inventati il "doppio effetto" per far credere che il loro, sia un farmaco migliore.
Questo effetto è sempre esistito perché intrinseco al farmaco stesso.

C'è quindi un antinfiammatorio migliore rispetto ad un altro?
Che differenza c'è tra i vari farmaci per il dolore? Quale scegliere?

La differenza principale che ci permette di scegliere quale antinfiammatorio prendere è la potenza e la modalità d'azione. Se abbiamo un dolore acuto a forte come un mal di testa, ci serve un farmaco potente e che agisca velocemente. Se invece abbiamo un dolore continuo e leggero, come ad esempio una botta, ci serve un farmaco il cui effetto duri a lungo nel tempo.
Per quello esistono le preparazioni sublinguali che vengono assorbite subito o a lento rilascio che vengono assorbiti nel corso di molto tempo.



domenica 29 ottobre 2017

Donne emancipate che non vogliono figli: non serve essere delle madri per essere donne



Viviamo in una società dove la donna deve essere madre per sentirsi realizzata e se vuole fare carriera, significa che vuole prendere il posto di un uomo. Tutte cazzate!

La maggior parte delle donne vede in malo modo chi non vuole avere figli, perché secondo loro lo scopo massimo della vita è farsi una famiglia ed allevare una prole.
A queste persone dico una cosa: i bambini possono fare anche schifo, e non c'è nulla di male nel pensarlo e dirlo!
Se avete bisogno di un figlio per dare un senso alla vostra vita, siete voi inutili e non chi decide di investire in se stesso.
Non serve essere delle madri per essere donne!
Se le vostre vite sono così vuote ed insensate che cercate di riempirle facendo un bambino, scelta personale, ma non dovete mettere il becco nella vita delle altre persone.
Se una donna decide di non avere figli e vuole investire le proprie risorse in se stessa e nel compagno, è una scelta rispettabile e a mio avviso in certe situazioni opportuna.
Spesso si pensa a fare figli senza prendere in considerazione l'investimento economico e personale che questo implica.  Poi capita che i figli vengano cresciuti da altre persone (come i nonni) perchè i genitori devono lavorare per mantenerli. Proprio una bella scelta hanno fatto. Quanto non era meglio vivere a pieno la propria vita per i propri interessi?

Il concetto è che nessuno si deve azzardare a sminuire una donna solo perchè non vuole bambini e pensa a fare carriera, sopratutto perchè ci sono molti uomini che sarebbero onorati a stare con tali donne.

mercoledì 25 ottobre 2017

Film fatti col culo: Wonder woman



Il film di Wonder Woman se lo avessero chiamato "La morte più stupida ed inutile della storia del cinema" non avrebbe fatto differenza.
Vi ricordo che questa rubrica implica spoiler quindi attenzione.
Per chi lo ha visto ha già capito dove voglio andare a parare: la morte di Steve Trevis.
Analizziamo cosa sappiamo del gas mostarda modificato a base di idrogeno usato nel film: è un gas mortale, corrosivo ed incendiario, la sua densità sembra alta e come vediamo nel test al villaggio, diffonde molto lentamente nell'ambiente e in assenza di vento, sembra rimanere circoscritto alla zona di impiego.

I nazisti vogliono usare questo gas rilasciandolo sopra Londra attraverso un bombardiere aereo.
Qui arriva la prima cosa senza senso: il timer di rilascio. Ovviamente lo hanno introdotto perchè non sapevano come giustificare il fatto che se l'aereo non fosse partito, non sarebbe successo niente.
Dal punto di vista pratico però un timer del genere non ha nessun senso, dato che, nel caso non fossero arrivati su Londra, le bombe sarebbero cadute su un bersaglio a caso o magari in mare. Quindi tale timer avrebbe dovuto essere tranquillamente modificabile o in ogni caso manomettibile dai piloti nazisti li presenti.
Supponiamo però che non fosse possibile manometterlo, cosa sarebbe accaduto se l'aereo non fosse decollato?
Le bombe sarebbero cadute dall'aereo dall'altezza di massimo 2 metri, quindi probabilmente non sarebbero manco esplose rilasciando il gas. Supponiamo però che pure il rilascio del gas fosse collegato al timer. Il gas sarebbe quindi uscito nella base nazista, in territorio nemico, lontano da qualsiasi villaggio (l'unico infatti era già stato distrutto dall'attacco precedente). Quindi non solo sarebbe stato positivo, ma pure auspicabile.

Supponiamo però che i protagonisti non volessero uccidere altri soldati o evitare che col vento il gas finisse magari lontano. Cosa avrebbero potuto fare? Fare esplodere l'aereo in primis. Il gas infatti essendo infiammabile sarebbe stato neutralizzato dal fuoco dell'esplosione stessa. Se notate tutto intorno ci sono esplosioni ben più imponenti, tra cui un intero Hangar pieno di armi (tra le quali probabilmente altro gas). Quindi non ci sarebbe stato nessun problema a fare esplodere pure l'aereo.

Supponiamo però che volessero a tutti i costi far decollare questo dannato aereo, che alternative avrebbe avuto Steve invece di farsi esplodere? moltissime.

Far ammarare l'areo e inabissarlo, il gas sott'acqua non avrebbe avuto nessun impatto sulle persone. Al massimo sarebbero morti un po' di pesci.

Dirigere l'aereo verso la Germania come arma contro i tedeschi e poi paracadutarsi.

Far esplodere con una bomba l'aereo in quota (senza dover sparare direttamente alle bombe) e paracadutarsi poco prima.

Sicuramente c'erano ben più di una soluzione, facili e immediate, invece che suicidarsi come un idiota.
Non c'è nessun motivo per il quale Steve abbia voluto suicidarsi volontariamente, perchè avrebbe dovuto? Per dimostrare che l'uomo è buono? No, perchè Wonder Woman aveva già capito che ogni uomo è sia buono che cattivo e che meritava di essere salvato.

E' servito per fare arrabbiare Wonder Woman per avere la forza di sconfiggere Ares? Questo Steve non avrebbe potuto saperlo, anzi, secondo lui lei avrebbe vinto comunque, non aveva neppure visto che era in difficoltà. Inoltre, se si fosse paracadutato, Wonder Woman avrebbe visto lo stesso esplodere l'aereo pensando che fosse morto, arrabbiandosi e vincendo, e Steve si sarebbe salvato.

Oltretutto, se il vero motivo del potere di Wonder Woman è l'amore, il suo amato sarebbe dovuto rimanere in vita, morendo, lei ha imparato il senso dell'odio e della vendetta, o il dolore della perdita. Di certo l'azione di Steve non è un atto d'amore, ma solo un'azione stupida senza senso. Anzi, se lui la amava veramente sarebbe rimasto ad aiutarla, andando a morire senza un reale motivo, vuole volontariamente farla soffrire.

Ogni scenario possibile che mi viene in mente, non spiega il senso di un atto così stupido.

Film fatti col culo: elenco di tutti i film



Film fatti col culo: Home page e elenco film



Benvenuti nella nuova rubrica di questo blog, chiamata "Film fatti col culo".

Qui si tratteranno principalmente errori madornali della trama, che una volta scoperti renderanno il film completamente senza senso.

Questo non significa che i film trattati non siano in ogni caso eccellenti, ma solo che una volta evidenziati questi errori, non si potrà più guardare questi film nello stesso modo.

Avviso che per spiegare gli errori sarà necessario fare spoiler importanti, quindi se non avete visto ancora questi film non leggete. Sarà difficile dato che sono film iperfamosi, ma alcuni potrebbero non averli ancora visti.

Su questo post ci sarà l'elenco dei vari film analizzati con i link ai relativi  quindi in continuo aggiornamento:


Film fatti col culo: Pacific Rim



PACIFIC RIM
Posso capire che da un film del genere non ci si aspetti niente di così filosofico, ma in questo caso l'incoerenza è talmente evidente che risulta quasi offensiva.

La trama è molto semplice: ad un certo punto nel mondo compaiono dei mostri stile Godzilla che vogliono distruggere tutto, l'uomo per combatterli costruisce dei mega robot stile Mazinga. Fine.

Partiamo dalle ultime parti del film:
qui si vede che riescono ad uccidere uno dei più potenti mostri in assoluto usando una bomba nucleare. Questo determina quindi che questi esseri sono sensibili alle armi nucleari.

Adesso rispondetemi voi: ha più senso costruire dei robot supercomplicati, difficili da pilotare e che devono usare la forza bruta per combattere dei mostri, oppure usare un missile nucleare, sparato magari da una base distante chilometri di distanza?

Anche perchè tutti i mostri originano sempre da uno stesso punto posto nell'oceano e pure ad intervalli regolari. Basterebbe un solo sottomarino con un semplice sonar, armato con tot testate nucleari e posizionato a distanza di sicurezza dal punto di origine, per uccidere qualsiasi mostro appaia.
La cosa bella è che pure con le armi convenzionali questi esseri vengono danneggiati.
Invece no, l'uomo costruisce diversi robot da un costo spropositato rispetto ad un arsenale nucleare,
costruiscono pure un muro enorme che costerà come minimo miliardi di missili molto più efficaci.

Il bello è che sia il muro che i robot, saranno completamente inutili, visto che alla fine useranno comunque un'arma nucleare per uccidere i mostri.

Uno delle trame più idiote mai viste.


Vedi l'elenco di tutti i film

Film fatti col culo: Matrix



MATRIX
In questo film i punti decisamente stupidi sono molti, ma rimane lo stesso un bel prodotto da guardare.
La trama è molto simile a terminator, solo che le macchine, invece di uccidere gli umani, li utilizzano come fonte di energia.
Entriamo nel dettaglio: le macchine ribelli vanno ad energia solare, quindi l'uomo per fermarle ha oscurato il sole.
Questo è totalmente senza senso visto che il sole serve più all'uomo che ad una macchina per vivere, visto che l'energia elettrica può essere generata in molti modi oltre al solare. Ad esempio le macchine avrebbero potuto costruire una centrale nucleare o comunque ricavare energia da qualsiasi altra fonte. Oltre al fatto che basterebbe salire in quota fino a quando si supera la barriera artificiale che blocca i raggi solari e accumulare nuovamente energia (come fanno i satelliti ad esempio).

Tra tutte le fonti disponibili di energia cosa utilizzano alla fine le macchine? L'essere umano!

Essendo l'uomo in grado di sviluppare energia elettrica vengono allevati e utilizzati come batterie per le macchine. Matrix è un programma di realtà virtuale che simula il vero mondo e che mantiene queste persone in uno stato di coscienza alterata.

Dunque: se le macchine vogliono usare "l'energia vitale/organica" per alimentarsi perchè usare un uomo? Avrebbero molta più energia usando animali molto più grossi o con un sistema nervoso enorme (stile calamaro). Perchè usare l'uomo? Senza senso.

Supponiamo anche che vogliano usare l'uomo, perchè mantenerli coscienti a livello virtuale con Matrix?

Tutto il film si spiega solo se le macchine, per desiderio di vendetta o sadismo, vogliono controllare le menti degli umani. Anche se,  supponendo non siano totalmente idiote, utilizzerebbero fonti di energia molto più redditizie dell'uomo in ogni caso.
Il film così impostato è quindi irrimediabilmente senza senso.

lunedì 23 ottobre 2017

Perchè Dragonball ha rovinato una generazione di ragazzi


Dragonball per molti rappresenta il cartone animato/anime d'infanzia. E' possibile quindi affermare che ha trasmesso degli insegnamenti a migliaia di bambini e ragazzi. Spesso questi insegnamenti sono osannati come dei valori forti e importanti, grazie ai quali gli adulti di oggi sono migliori delle nuove generazioni.
Questo però secondo noi non è assolutamente vero, anzi, Dragonball ha insegnato cose sbagliate e molte persone oggi si comportano male per i seguenti motivi:
1: Goku ha insegnato che nulla ha importanza, quello che conta è solo combattere e stabilire chi è il più forte. Alcune lotte potevano addirittura essere evitate utilizzando la diplomazia, cosa che ovviamente Goku non ha fatto.
Questo nella vita vera insegna che non importa cosa sia eticamente o moralmente giusto, basta solo primeggiare sugli altri. Ovviamente questo è sbagliato perché crea una società egoista e arrivista.

2: Krillin ti ha insegnato che anche se ti alleni a lungo e ti impegni, ogni sforzo è inutile se non sei di stirpe Sayan, ovvero se geneticamente non appartieni ad una classe di eletti.
Il messaggio che trasmette è che è inutile impegnarsi o studiare, se tanto non fai parte di una determinata cricca, ottenibile sono con la nascita, non potrai avere niente. Questo sviluppa persone arrendevoli che non si impegnano nella vita vera e porta a non valorizzare il merito personale.

3: Gli esempi dove si mostra che impegnarsi non serve a niente, sono presenti in tutto il cartone animato, infatti, ogni personaggio si allena sempre per nulla. L'aumento di forza eccezionale  che permette di vincere il nemico non è mai ottenuto con del sacrificio, ma solo tramite l'arrabbiarsi con urla disumane. Magicamente poi, grazie a non si sa cosa, i vari personaggi sviluppano una forza incredibile. La forza ottenuta non è mai proporzionale all'impegno speso. Questo è un pessimo insegnamento per un ragazzo.

E cosa dire della sfera Genkidama? Le persone semplicemente alzando le mani al cielo, donano la loro energia, ma in realtà non stanno facendo nulla e non perdono nulla. Da un impegno ridicolo come alzare le mani, creano una energia potentissima. Questo insegna che con piccoli sforzi ottieni grandi risultati. Ovviamente mai cosa è più sbagliata.

4: Le sfere del drago: se non bastasse il fatto che l'impegno non serve, Dragonball insegna che le conseguenze anche gravi non contano, perchè possono essere risolte con un colpo di spugna tramite un desiderio. Non importa se succede qualcosa di grave, basta avere le sfere del drago e risolvi tutto.
Nessuno si assume veramente le proprie responsabilità.

Sicuramente sarete contrari a quanto detto, ma spero che almeno una riflessione se Dragonball sia effettivamente educativo per i bambini, ve la faccia fare.

domenica 15 ottobre 2017

Donna mostro partorisce un cane


Tempo fa alcuni mi avevano fatto la critica di pubblicare post solo per avere visualizzazioni e guadagnare dalla pubblicità. Cosa palesemente non vera, dato che gli argomenti trattati sono fatti di cui voglio discutere con voi e non creati ad hoc per fare pubblicità, infatti, i banner presenti sono molto limitati e per niente invasivi.

Questo post è invece un test per vedere effettivamente se chi critica i clickbait, elevandosi a genio del web, effettivamente poi non casca nei tranelli di questo tipo.
Voglio anche farvi vedere la differenza tra uno dei miei soliti post e uno realmente creato senza contenuti, pieno di pubblicità.

Voglio capire quante persone apriranno lo stesso questo link, anche se è palesemente un clickbait colossale pieno di banner e spam.

venerdì 13 ottobre 2017

L'oggetto più schifoso venduto su amazon: pantaloni già cacati

Signori e signori vi presento i pantaloni cacati, e per la verità pure pisciati!
Va bene che sono per carnevale o per fare uno scherzo, ma rimangono l'oggetto più schifoso e inutile che si possa trovare su amazon.
Purtroppo non sono in vendita in quello italiano, ma solo su quello americano (anche se dubito vi interessi comprarlo). Amazon.com Pantaloni cacati

Se trovate qualcosa di peggio fatecelo sapere che lo metteremo nella lista.

mercoledì 11 ottobre 2017

Dipendenti dai videogiochi? Se fate una di queste cose probabilmente lo siete.


Sono sicuro che spesso pensi a quanto tempo hai perso ai videogiochi e a cosa avresti potuto fare di più utile invece che giocare.
Alle volte ti ritrovi sui videogame anche se hai altre cose da fare, sicuramente più importanti, ma non le fai ugualmente.
In ogni occasione in cui ti senti triste o annoiato, ti metti a giocare alla tua console o computer.
Quando sei fuori e stai facendo altre attività, pensi a quanto sarebbe più divertente tornare a casa e giocare al tuo game preferito.
Se ti rivedi in questi esempi probabilmente sei dipendente dai videogiochi e non è una situazione così banale come potrebbe sembrare: i videogame sono una vera e propria dipendenza.
Infatti, i videogiochi sfruttano degli elementi tipici degli stupefacenti e delle altre altre dipendenze patologiche (come il gioco d'azzardo).
Osserviamo perchè i videogame creano dipendenza:

1 - Il meccanismo della sfida e della ricompensa: tutti i videogiochi rappresentano una sfida ed è questo che li rende interessanti. Se un gioco fosse troppo facile, diventerebbe subito noioso. I videogiochi vengono progettati per essere sufficientemente difficili da essere interessanti. Più si gioca, più si diventa bravi e più il gioco diventa competitivo e difficile, ma sempre in modo proporzionale alle proprie capacità. Questo crea soddisfazione in chi gioca, perchè vede i risultati del proprio impegno in tempi brevi. Invece, nella vita vera, raramente i risultati si vedono subito: spesso solo a distanza di anni otteniamo delle gratificazioni (ad esempio dopo aver finito le scuole o al conseguimento della laurea). I videogiochi invece ti premiano subito e ti fanno sentire bravo e capace. Questo crea dipendenza. 

2 - L'essere sociale: con internet e i giochi online è possibile interagire con altre persone senza spostarsi. Il che è sicuramente un vantaggio in senso assoluto, perchè permette di crearti degli amici virtuali e ti fa sentire parte di una grande famiglia. Questo però crea dipendenza perchè la persona può interagire con i suoi nuovi "amici" solamente giocando e all'interno del videogioco. Si manifesta quindi l'associazione sbagliata che solo attraverso il videogioco si possa essere parte di un gruppo e sentirsi  accettato. Questo porta ad escludere i rapporti nelle vita vera e ti lega sempre di più ad una comunità che in realtà non esiste.

L'elemento sociale inoltre, crea un meccanismo di competizione che causa anch'esso dipendenza:  dimostrare agli altri di essere più bravi di loro crea molta soddisfazione. Se nessuno vi vedesse giocare o non ci fossero le classifiche globali, il gioco perderebbe molto del suo interesse, dato che non potete mostrare quanto siete bravi e che progressi state facendo. 
Questo tipo di soddisfazione nella vita vera spesso manca, dato che i traguardi personali sono solitamente manifesti a un gruppo molto ristretto di persone (i familiari) e quindi la soddisfazione risultante minore.

Sono presenti anche altri elementi che creano dipendenza nei videogiochi, come ad esempio la facile disponibilità, ma il concetto generico che volevo spiegarvi è quello che i videogiochi creano dipendenza in modo concreto e psicologicamente riconosciuto, quindi non è un problema di poco conto.

A questo punto ti chiederai come fare per smettere di giocare. Anche io lo ho fatto e ho cercato si seguire questi suggerimenti: Dipendente dai videogiochi? Smettere migliora la vita: ecco come fare

Dipendente dai videogiochi? Smettere migliora la vita: ecco come fare


Se pensate di essere dipendenti dai videogiochi e state cercando un modo per smettere, questo potrebbe essere un buon punto di inizio.

Nel precedente articolo si è parlato del perchè i videogiochi creano dipendenza, se volete approfondire ecco il link:

Dipendenti dai videogiochi? Se fate una di queste cose probabilmente lo siete.

Ad ogni modo, il fatto stesso che vi siate posti il problema, significa che è giunto il momento di fare qualcosa.

Il primo punto per smettere di giocare infatti, è riconoscere che c'è qualcosa che non va.
Se invece siete disposti a perdere ulteriore tempo, magari farvi bocciare, continuare ad essere soli perchè non trovate la ragazza/o, allora non è ancora giunto il momento per smettere.

Iniziare un processo di "disintossicazione" senza aver preso una scelta concreta ed irrimovibile, non porta da nessuna parte. Inutile cercare di smettere se non lo si vuole veramente.

Molte guide danno dei consigli pratici su come smettere di giocare, ma a mio avviso, anche se sono consigli utili, non prestano attenzione sulle vere motivazioni di una persona e quindi non saranno mai efficaci.

Certo, iniziare ogni giorno giocando un po' meno, oppure trovare delle attività alternative interessanti con cui sostituire i videogame, sono sicuramente elementi utili, ma se una persona non ha una forte forza di volontà, risulteranno inefficaci.

La prima cosa da fare è pensare invece a che tipo di persona vogliamo essere e del perchè stiamo giocando, al posto di fare cose più utili.

Pensi che la tua vita sia stata vissuta a pieno fino ad ora? Non smettere, continua a giocare.

Pensi di stare perdendo tempo prezioso per la tua crescita personale? Smetti ORA.

Concentrati su chi vuoi diventare e come vuoi vivere veramente. Ogni volta che vorrai giocare ricorda che i videogiochi sono un ostacolo al tuo obiettivo.

E' sicuramente un processo difficile e che necessita impegno, ma vi posso assicurare che ogni minuto investito altrove, vi renderà più felici.

La soddisfazione e il piacere momentaneo di un videogioco, non saranno mai importanti e appaganti come un traguardo nella vita vera. Uscite ed incontrate gente. Anche se apparentemente inutile e noioso, anche un giro al supermercato può regalarvi momenti di vita vera, che non sono paragonabili a quelli virtuali di un gioco.

Molti di voi penseranno che queste frasi siano banalità da vecchi, ma avete mai provato? Fatelo e poi ne riparliamo...

Se riuscite a tenere a mente questi concetti sempre, trasformerete i videogiochi come un passatempo qualsiasi. Quando giocare avrà lo stesso peso di andare al cinema, avrete raggiunto il traguardo.

Ricordate che siete solo voi stessi a poter rendervi felici, non usate i videogiochi come una scusa per non farlo.