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domenica 26 novembre 2017

I peggiori errori durante un contest cosplay e come risolverli


Premetto che se fate cosplay solamente per divertirvi, senza partecipare a competizioni o non vi interessa del risultato e del piacere di chi guarda, questa guida a voi non interessa.
Se invece ci tenete a fare una bella figura e puntate in alto, ma anche solo per orgoglio personale, forse è meglio che diate un letta a questi consigli su come evitare brutte figure durante un contest cosplay.


 1: Se non siete attori, non recitate
Fatevi sempre un video  della vostra esibizione e riguardatevi. Imparate bene le battute e i movimenti. Preferite scenette semplici, ma chiare. Molto meglio una singola frase detta bene e con entusiasmo, che un minuto di parole incomprensibili. Questo vale sopratutto se la vostra voce fa schifo ed avete una inflessione dialettale evidente: Goku con l'accento sardo non si può sentire!
Usate l'audio originale dell'anime o del film, oppure registrate l'audio prima in modo che il risultato sia bello e facilmente ascoltabile. In questo modo eviterete anche scene patetiche con microfoni che non funzionano o volumi troppo bassi.

2: Se non siete cantanti, non cantate
Usate sempre il playback! Perfino i cantanti veri ad eventi importanti si registrano prima, non cercate di fare quello che non sapete fare. Non è piacevole sentire uno che non sa cantare. Anche se sapete cantare gli impianti potrebbero non funzionare bene, o magari quella mattina avete il mal di gola. Il playback offre uno spettacolo migliore per tutti.

3: Se non sapete combattere, non combattete
Spesso si vedono scenette di combattimenti molto brutte semplicemente perché le persone non sanno combattere veramente. Se proprio dovete, fate pochi movimenti giusti e fatti bene, a tempo con gli effetti sonori. Meglio uno fermo che si muove piano che gente che fa mille mosse a caso fuori tempo. Risulta ridicolo.

4: Non tutti conoscono il vostro personaggio
Non potete fare citazioni complicate che capirebbero solo gli appassionati. La scenetta risulta noiosa e poco capibile. Oltre che anche i giudici non possono conoscere tutti i personaggi, quindi cercate di rendere la cosa piacevole per tutti.
Esempio: se uno urla "potere del rutto magico" tutti bene o male lo capiscono, se invece dite "il sole viola mi abbraccia i piedi" nessuno capisce niente. Lo stesso vale per le azioni, spesso vedo minuti di scenetta incomprensibile di gente che balla o fa cose prive di senso. NON È DIVERTENTE.

5: Non fate scenette troppo lunghe
Dopo 10 secondi di dialogo uno si è già annoiato a morte, quindi evitate monologhi superpallosi e troppo lunghi. La gente si stufa facilmente e anche se avete un bel cosplay, perdete un sacco di punti se annoiate le persone.

6: Se sbagliate non fatelo capire
Alle volte capita di sbagliare battuta o movimento, sopratutto se siete in gruppo. Evitate a tutti i costi di fare smorfie o gesti, non guardate neppure male se uno dei vostri compagni ha sbagliato. Siete su un palco e la gente se ne accorge!  E spesso è molto peggio la vostra reazione dell'errore, dato che nessuno sa cosa avreste dovuto fare realmente.

Se avete altri consigli lasciate un commento!

giovedì 16 novembre 2017

Worst Iron Man Cosplay In Human History

I peggiori cosplay di Iron Man nella storia del cosplay, raccolti e selezionati dal cosplay fatti col culo.
Iron Man è uno dei personaggi più longevi nel mondo dei cosplay e sin dall'uscita del primo film del 2008, non ha mai abbandonato le fiere di tutto il mondo. Data la grande popolarità di questo personaggio sono molte le persone che si sono cimentate nel ricreare un cosplay più o meno fedele. Dato che già molti altri si occupano di raccogliere foto dei più belli, qui invece vi mostreremo i più brutti cosplay di Iron Man mai visti!

giovedì 9 novembre 2017

COSPLAY VS CARNEVALE: tutte le differenze


Abbiamo imparato cosa significa Cosplay, per chi se lo fosse perso, può rimediare leggendo questo post: La vera definizione del termine cosplay. Per tutti gli altri analizziamo le differenze che ci sono tra cosplay e carnevale.
A carnevale puoi rappresentare qualsiasi personaggio perché non ci sono regole, dal vampiro a Papa Francesco.
Nel cosplay deve esserci un personaggio di riferimento dal quale copiare ogni dettaglio e non personaggi inventati da voi. Per essere fiscali al massimo, solo personaggi esistenti di fantasia rientrano nei cosplay, altrimenti state facendo dei sosia.
Quindi fare Tom Cruise o Lady GAGA è fare il sosia, perché interpretate un personaggio reale. Interpretare il personaggio che gli attori rappresentano è un cosplay, ad esempio: Capitan Jack Sparrow è cosplay, fare Johnny Depp no!

Nel carnevale la bellezza di un costume non ha regole perché non c'è nessun originale da imitare, quindi sono ammesse qualsiasi varianti.
Nel cosplay la bellezza di un costume è quanto sei più simile all'originale, quindi io posso fare anche un vestito alto 2 metri con i razzi e il fumo, sarà figo in senso assoluto, ma se lo devo giudicare come cosplay non c'entra nulla!

La categoria original nei contest rappresenta proprio il concetto che se ti differenzi da un personaggio, non puoi rientrare nel cosplay classico, ma appunto stai facendo qualcosa di diverso. Per concludere, visto che ci sono delle categorie definite di costumi, non mescoliamo tutto insieme chiamando un vestito random cosplay, solo perchè fa più figo e vi fa sembrare più belli. C'è chi fa carnevale anche agli eventi cosplay. Questo non è un problema, anzi, ma chiamiamo le cose con il loro nome!

martedì 7 novembre 2017

Lucca Comics & Games: Giusto il nuovo biglietto per accedere alle mura



E' appena finita l'edizione 2017 di Lucca Comics & Games che si parla già dell'edizione del prossimo anno.
Tra le novità che stanno creando scompiglio, quella di mettere un biglietto non solo per accedere ai padiglioni, ma anche all'interno delle mura, per assistere a quegli eventi che solitamente sono gratuiti.

Molti gridano allo scandalo, ma quella di introdurre un biglietto anche per l'interno delle mura è invece una scelta corretta per diversi motivi.


Chi ci guadagna maggiormente dal Lucca Comics non sono certo gli organizzatori della fiera, ma gli esercenti della città, che senza fare nessuno sforzo si ritrovano tutti i locali strapieni di gente per tutto il giorno e anche parte della notte. In queste poche giornate incassano come quasi due mesi di lavoro e il loro investimento nella fiera è nullo.
Pochi si lamentano che per stare 4 giorni alla fiera hanno dovuto spendere per l'albergo, il cibo e le bevande, mentre molti si lamentano di quanto costi il biglietto per entrare nei padiglioni. Infatti, molti vanno a Lucca e rimangono solo tra le mura, senza pagare nessun biglietto, ma spendendo in ogni caso i soldi del viaggio, vitto e alloggio.
Trovo giusto che il lavoro di chi organizza sia retribuito a dovere e per un evento così importante è il minimo pagare per assistere alla fiera, in ogni sua parte.

Lucca Comics & Games non è una ONLUS, quindi come tutte le attività commerciali vige la legge della domanda e dell'offerta. Non c'è niente di male ad aggiungere un biglietto anche per le mura, dato che nessuno lavora gratis e la gente non è li per fare beneficenza, anzi, a nostro avviso, avrebbero già dovuto farlo in passato. Vi è andata bene che fino ad ora non avete pagato per entrare e siete stati fortunati che l'evento è stato sempre organizzato con il budget attuale.

Non vi sta bene il biglietto perchè volete andare a Lucca e non pagare per entrare in città?
Benissimo, nessuno vi obbliga ad andarci!

Esattamente, se non volete pagare, allora rimanete a casa. Vi obbligano forse ad andare a Lucca? Spendete già parecchi soldi solo per arrivarci e rimanere alcuni giorni e non vi sta bene pagare pochi euro per partecipare? Chiedete che l'albergatore vi faccia pagare 5 euro in meno la camera allora.

Quale altra fiera al mondo vi permette di stare 4 giorni senza pagare nulla? Nessuna.
Fate a meno di bere una bibita al bar e investite i vostri soldi direttemente nel biglietto della fiera, mi pare il minimo. Chi non lo capisce stia tranquillamente a casa sua il prossimo anno.
Siete disposti a pagare un biglietto per entrare oltre le mura al Lucca Comics & Games?
 
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mercoledì 25 ottobre 2017

Film fatti col culo: Wonder woman



Il film di Wonder Woman se lo avessero chiamato "La morte più stupida ed inutile della storia del cinema" non avrebbe fatto differenza.
Vi ricordo che questa rubrica implica spoiler quindi attenzione.
Per chi lo ha visto ha già capito dove voglio andare a parare: la morte di Steve Trevis.
Analizziamo cosa sappiamo del gas mostarda modificato a base di idrogeno usato nel film: è un gas mortale, corrosivo ed incendiario, la sua densità sembra alta e come vediamo nel test al villaggio, diffonde molto lentamente nell'ambiente e in assenza di vento, sembra rimanere circoscritto alla zona di impiego.

I nazisti vogliono usare questo gas rilasciandolo sopra Londra attraverso un bombardiere aereo.
Qui arriva la prima cosa senza senso: il timer di rilascio. Ovviamente lo hanno introdotto perchè non sapevano come giustificare il fatto che se l'aereo non fosse partito, non sarebbe successo niente.
Dal punto di vista pratico però un timer del genere non ha nessun senso, dato che, nel caso non fossero arrivati su Londra, le bombe sarebbero cadute su un bersaglio a caso o magari in mare. Quindi tale timer avrebbe dovuto essere tranquillamente modificabile o in ogni caso manomettibile dai piloti nazisti li presenti.
Supponiamo però che non fosse possibile manometterlo, cosa sarebbe accaduto se l'aereo non fosse decollato?
Le bombe sarebbero cadute dall'aereo dall'altezza di massimo 2 metri, quindi probabilmente non sarebbero manco esplose rilasciando il gas. Supponiamo però che pure il rilascio del gas fosse collegato al timer. Il gas sarebbe quindi uscito nella base nazista, in territorio nemico, lontano da qualsiasi villaggio (l'unico infatti era già stato distrutto dall'attacco precedente). Quindi non solo sarebbe stato positivo, ma pure auspicabile.

Supponiamo però che i protagonisti non volessero uccidere altri soldati o evitare che col vento il gas finisse magari lontano. Cosa avrebbero potuto fare? Fare esplodere l'aereo in primis. Il gas infatti essendo infiammabile sarebbe stato neutralizzato dal fuoco dell'esplosione stessa. Se notate tutto intorno ci sono esplosioni ben più imponenti, tra cui un intero Hangar pieno di armi (tra le quali probabilmente altro gas). Quindi non ci sarebbe stato nessun problema a fare esplodere pure l'aereo.

Supponiamo però che volessero a tutti i costi far decollare questo dannato aereo, che alternative avrebbe avuto Steve invece di farsi esplodere? moltissime.

Far ammarare l'areo e inabissarlo, il gas sott'acqua non avrebbe avuto nessun impatto sulle persone. Al massimo sarebbero morti un po' di pesci.

Dirigere l'aereo verso la Germania come arma contro i tedeschi e poi paracadutarsi.

Far esplodere con una bomba l'aereo in quota (senza dover sparare direttamente alle bombe) e paracadutarsi poco prima.

Sicuramente c'erano ben più di una soluzione, facili e immediate, invece che suicidarsi come un idiota.
Non c'è nessun motivo per il quale Steve abbia voluto suicidarsi volontariamente, perchè avrebbe dovuto? Per dimostrare che l'uomo è buono? No, perchè Wonder Woman aveva già capito che ogni uomo è sia buono che cattivo e che meritava di essere salvato.

E' servito per fare arrabbiare Wonder Woman per avere la forza di sconfiggere Ares? Questo Steve non avrebbe potuto saperlo, anzi, secondo lui lei avrebbe vinto comunque, non aveva neppure visto che era in difficoltà. Inoltre, se si fosse paracadutato, Wonder Woman avrebbe visto lo stesso esplodere l'aereo pensando che fosse morto, arrabbiandosi e vincendo, e Steve si sarebbe salvato.

Oltretutto, se il vero motivo del potere di Wonder Woman è l'amore, il suo amato sarebbe dovuto rimanere in vita, morendo, lei ha imparato il senso dell'odio e della vendetta, o il dolore della perdita. Di certo l'azione di Steve non è un atto d'amore, ma solo un'azione stupida senza senso. Anzi, se lui la amava veramente sarebbe rimasto ad aiutarla, andando a morire senza un reale motivo, vuole volontariamente farla soffrire.

Ogni scenario possibile che mi viene in mente, non spiega il senso di un atto così stupido.

Film fatti col culo: elenco di tutti i film



venerdì 14 aprile 2017

Le prime due stampanti 3D al mondo a meno di 50 euro


Volete comprarvi una stampante 3D ma costano ancora troppo?

Nessun problema, sono arrivate le prime 2 stampanti 3D al mondo a meno di 50 euro.

No, non è un errore, potete comprarvi una stampante 3D spendendo veramente così poco. 
Sono entrambe dei progetti in crowdfunding su kickstarter, ma secondo le specifiche non sembrano per niente male, anzi, per questa cifra sembrano decisamente buone, sicuramente meglio di versioni cinesi di bassa qualità.

Io se fossi in voi ci farei un pensiero, però sbrigatevi perchè il prezzo finale finita la campagna di raccolta sarà più alto.
Controllate le specifiche tecniche direttamente dai loro siti kickstarter seguendo questi link:


venerdì 15 luglio 2016

Come imbrogliare a pokemon GO: cattura i pokemon di tutto il mondo senza muoverti da casa


Questa non è una semplice guida su come giocare a pokemon go, ma un vero proprio cheat (trucco in italiano) che vi permetterà di catturare pokemon provenienti da tutto il mondo, senza muoversi dal proprio divano!

Volete vedere che pokemon ci sono in Egitto o in Antartide? Volete Sfidare la palestra presente sulla torre Eiffel?
Ma sopratutto: vivete in campagna e non ci sono nè pokestop nè palestre nelle vicinanze e vorreste giocare in una grande città?
Con questa guida potrete farlo senza spostarvi da casa vostra!

Questo trucco veniva già usato in Ingress, il gioco precedente sul quale è basato pokemon, e sfrutta un hacking del gps chiamato GPS SPOOFING.
In pratica potete far credere al vostro telefono di trovarvi in qualsiasi parte del mondo ingannando il vostro GPS. Figo vero?

 Ecco come fare:

1 - dovete aver fatto il root del vostro android o avere un emulatore per il root da pc come ad esempio Bluestacks

2 - dovete usare le seguenti applicaizioni: Lucky Patcher, Fake GPS e ovviamente pokemon go. Come prima cosa installate Lucky Patcher ed usatelo per installare fake GPS.

3 - adesso ci sono alcune impostazioni da cambiare: la prima è quella di andare nelle impostazioni di posizione di google nel vostro telefono, qui dovete impostare su off la cronologia della posizione, poi dovete impostare su basso la frequenza di aggiornamento del vostro GPS. Fatto!

Adesso con Fake GPS potete spostarvi ovunque nel mondo senza effettivamente andare in quei posti. Comodo no?

Per il funzionamento dei singoli programmi (Fake GPS,Lucky Patcher) o su come fare il root del telefono vi consiglio di cercare le guide su google dato che non avrebbe senso spiegare nel dettaglio come si usano perchè ci sono già un sacco di guide dettagliate nel web.

Fate ATTENZIONE però perchè c'è il rischio di essere bannati se pokemon go si accorge di quello che state facendo! Ad esempio se vi loggate in italia e poi un istante dopo andate in russia, potrebbero accorgersi che qualcosa non va e quindi bloccarvi per un tempo variabile. Ma se state attenti e vi spostate di poco potrebbe funzionare a dovere senza che nessuno vi scopra.

Se volete vedere il video con la spiegazione guadate qui sotto, vi avviso però che è in inglese.


domenica 10 luglio 2016

Pokemon GO: come avere pikachu come starter


Avete capito bene, è possibile avere Pikachu come starter invece dei classici squirtle, charmander o bulbasaur in Pokemon GO.
Basterà all'inizio del gioco non selezionare nessuno dei 3 starter e continuare a rifiutare la proposta del professore Willow. Dopo la terza o quarta volta che rifiutate comparirà l'opzione "allora non vuoi proprio questi 3 pokemon" e comparirà anche Pikachu tra le scelte. Figo vero?
Credo che tutti i nuovi giocatori ci proveranno sicuramente.
Per quelli di voi che hanno già iniziato c'è poco da fare, vi toccherà cercarlo come gli altri pokemon.

mercoledì 1 giugno 2016

Lenti a contatto decorative: quando fare cosplay è pericoloso per la salute



Quanti di voi usano lenti a contatto colorate per i propri cosplay?
Le più famose sono le circle lens e le sclera, ma in questo articolo useremo il termine "lenti a contatto decorative" per una migliore comprensione.

Il problema di questi accessori ormai molto diffusi è il loro utilizzo e la loro provenienza, infatti, in molti pensano che sia sicuro utilizzarli come qualsiasi altra lente a contatto, ma purtroppo così non è e si può andare incontro a serie conseguenze. 

La FDA (food and drug administration) decide cosa è dannoso alla salute e cosa può essere venduto (ha sede in America è di riferimento in tutto il mondo, per ulteriori info FDA wiki) afferma che senza prescrizione medica usare le lenti decorative può essere pericoloso.
La prescrizione, infatti, esclude l'utilizzo di quei prodotti non testati o prodotti da stati i cui i standard di sicurezza non sono quelli occidentali, vedasi la Cina ad esempio e quindi possibilmente pericolosi.

La FDA aggiunge inoltre che: 
  • le lenti a contatto decorative non sono un cosmetico, sono dei dispositivi medici e come tali sono regolati da leggi particolari di sicurezza. E' addirittura illegale negli Stati Uniti vendere lenti a contatto di questo tipo come se fossero dei semplici cosmetici.
  • Non esiste una taglia unica: un ottico dovrebbe controllare quale lente è adatta a ciascuna persona perchè, se non sono compatibili con i nostri occhi, possiamo incorrere in diverse conseguenze, come: abrasioni corneali, infezioni, congiuntivite, calo della vista, cecità
  • Una alterata conservazione delle lenti è molto pericolosa perchè causa infezione grave che può portare anche in tempi brevi (meno di 24 ore) a ulcere cornee e cecità. (Mai usare le lenti oltre il periodo indicato o se aperte in passato)
  • Non comprare lenti da internet in siti dove non richiedono la prescrizione medica per l'acquisto, perchè non c'è garantita la sicurezza del prodotto.
  • Un costo inferiore ai 20 euro esclude un prodotto di qualità e sarebbe da evitare il suo acquisto
  • Non usare lenti usate (anche per una sola volta) da altre persone
Un punto importante che stupirà molti di voi è il seguento
  • Non comprare le circle lense! le lenti a contatto con dimensioni superiori all'iride normale non sono state approvate dalla FDA!
In conclusione, anche se moltissime persone usano le lenti a contatto decorative e in particolare proprio le circle lenses senza particolari problemi questi accessori non sono sicuri!
Molti diranno che non è mai successo niente, ma questo non significa nulla, perchè la volta che capita qualcosa a voi e vi danneggiate gli occhi, vi assicuro che non è piacevole, quindi meglio evitare.
E' più importante la salute che fare un cosplay!

Guardate cosa è capitato ad un noto cosplayer sempre a causa di lenti a contatto cosplayer si devasta l'occhio  
ps: Non preoccupatevi, il vostro cosplay sarà bello anche senza lenti, infatti oltre i 2 metri di distanza neppure si vedono!

martedì 31 maggio 2016

Cosplayer si devasta l'occhio con le lenti a contatto!


Johnny Ibrid non è molto conosciuto in Italia, ma in America è un cosplayer abbastanza famoso per essere vincitore di alcuni premi di una certa importanza. Facente parte del duo Hybrid Cosplay, è stato protagonista di una vicenda molto spiacevole, ma che può essere di insegnamento per molti cosplayer.
Johnny ha rischiato di perdere un occhio a causa di una lente a contatto che si era incollata e che non riusciva più a rimuovere
Il cosplayer si stava preparando per andare ad una fiera quando si è accorto che la lente a contatto colorata (le classiche circle lens) non veniva più via!
La fusione occhio lente era così grave che il dottore che lo ha visitato ha ammesso che ha rischiato di perdere l'occhio.

Pare che il problema in realtà fosse stato nella conservazione della lente, infatti, il furbo cosplayer mentre stava preparando la sua parrucca ha per sbaglio spruzzato della lacca anche sulle lenti.

Il punto è che contrariamente a quanto la gente pensi, usare lenti a contatto colorate, sopratutto comprate all'estero, non è per niente sicuro!

Ci sono diversi studi che sconsigliano l'utilizzo delle lenti sceniche mettendo in guardia di rischi gravi che possono portare perfino ad una perdita permanente della vista.

Dato il delicato argomento vi consiglio questo post di approfondimento dedicato alla sicurezza delle lenti a contatto decorative
Lenti a contatto decorative: quando fare cosplay è pericoloso per la salute.



sabato 21 maggio 2016

Come dare il prezzo giusto al proprio cosplay/accessorio


Spesso si vedono oggetti in vendita a prezzi ridicoli, sia al rialzo che al ribasso.
Come fare per attribuire un prezzo giusto alla propria creazione?

Seguite questa formula:
(materie prime +  tempo + costi accessori + rarità) * Delta = prezzo all'ingrosso
Materie prime: 
Sono i costi che hai usato per creare quell'oggetto, ovviamente in proporzione al quantitativo usato. Ad esempio se mi serve un colore non metto il costo di tutto un barattolo, ma solo del quantitativo che ho usato.

Ad esempio: ho comprato un vasetto di colore - 5 euro, colore effettivamente usato - un terzo del del vasetto: costo totale 1,6 euro.
Sommate tutti i costi delle materie prime e otterrete questa voce di spesa.

Tempo
Quanto costa il mio lavoro in tempo?
Per calcolare questo punto devo vedere quanto è valutata un'ora lavorativa media:
Sa da un lato un cameriere prende circa 6 / 9 euro l'ora, un medico o un avvocato prende dai 70 euro in su all'ora. Credo che per quanto riguardi un cosplayer il tipo di lavoro è simile a quello di un artigiano quindi valutate il vostro lavoro tra le 10 e i 30 euro l'ora.
Nel caso sia un lavoro molto lungo, come un cosplay intero, fate un prezzo forfettario in previsione del tempo complessivo. Ad esempio se vi serve un mese intero e farete solo quel lavoro 4 ore al giorno potete calcolare circa 1000 euro.




Costi accessori:
Dovete usare corrente elettrica per usare dei macchinari strani? Dovete ammortizzare l'acquisto di qualche utensile? Siete dovuti andare con l'auto a prendere qualche oggetto particolare da qualche parte?
Sono tutti costi accessori che vanno calcolati. Possono essere anche molto bassi, ma vanno comunque prese in considerazione.

Ad esempio: devo ammortizzare il fon industriale pagato 50 euro, decido che i prossimi 100 lavori che faccio aggiungo 50 centesimi ad oggetto per ripagarlo.

Rarità
Quanto vale il tuo oggetto in base alla domanda? Alcuni prodotti hanno un valore intrinseco dato da diversi fattori, in primis dalla rarità di quell'oggetto. Ad esempio io posso stare una sola ora a creare un quadro e posso spendere pochi euro di colori e di tela per realizzarlo, ma il suo valore potrebbe essere molto alto perchè sono un pittore famoso. Questo è un valore da attribuire in base alla rarità dell'oggetto.
Per quantificarlo vi consiglio di cercare nel web oggetti simili ai vostri e confrontare il prezzo raggiunto sommando materie prime +  tempo + costi accessori.
Se ad esempio siete gli unici al mondo a creare quell'oggetto allora potrete attribuire un valore rarità abbastanza elevato, mentre se quell'oggetto è comune e si trova facilmente il valore della rarità è zero.
Questo paramentro vi aiuterà anche a stabilire se abbia senso o meno costruire un nuovo oggetto destinato alla vendita. Per esempio, se  volete fare un casco di Iron Man e avete calcolato che vi costa 100 euro sommando materie prime +  tempo + costi accessori, ma in commercio si trova già lo stesso casco a 50 euro, non ha molto senso che voi ne costruiate uno, perchè difficilmente lo venderete. Mentre se in commercio esiste solo ad un prezzo superiore, potete aggiungere un fattore rarità elevato.

Delta 
Il delta racchiude tutti quei fattori  che abbassano il valore finale dell'oggetto. Sono intrinseci del singolo oggetto perchè sono troppo particolari per essere generalizzati.
Ha un valore compreso tra 1 e 0.

Per calcolarlo rispondete a queste domande:
L'oggetto che vendi è veramente bello come la gente vuole? C'è qualche difetto che potrebbe diminuirne il valore? E' un oggetto nuovo o usato?
E' un oggetto grande quindi difficile da spedire? E' un oggetto molto bello ma fragile?
Non sempre quello che volevamo costruire è venuto come ci si aspettava, oppure un oggetto che tempo era costoso, oggi vale di meno perchè non è più di moda.

Io vi consiglio di lasciare questo valore a 1 e di abbassarlo nei  casi di oggetti rovinati, usati, venuti un po male.

giovedì 19 maggio 2016

Materiali per cosplay: cosa è il FOAM?


Tutti parlano di FOAM, ma nessuno sa cosa sia. FOAM e basta non vuol dire una mazza, quindi piantatela di chiamarlo così! Foam significa schiuma, quindi è come andare dal gelataio e dire "mi dia del gelato" Bisogna dire anche QUALE!
Di foam infatti ne esistono di tanti tipi, impariamo a distinguerli (questa guida non spiega come usare un determinato materiale, ma solo i nomi corretti):
- EVA FOAM
Chimicamente è etilene vinil acetato. È simile ad una gomma compatta, meno flessibile ma molto resistente
-GOMMA CREPLA
molti dicono che é uguale all'EVA: un par di balle! Chimicamente è schiuma di lattice, quindi ben diverso. È molto più morbida e facile da tagliare. Tiene poco la forma.
- MATERASSINA e PLASTAZOTE
Si tratta sempre di polietilene, solitamente in schiuma, quello che cambia é la DENSITÀ. Il materassino ha una densità molto più bassa. È un po come la carta, il plastazote rappresenta un cartoncino.
-FOREX
anche il forex è una schiuma, ma di PVC (polivinilcloruro) espanso con aria. Rigido, si piega col caldo.
- POLIURETANO
pure il poliuretano esiste in schiuma, sia già solidificato in lastre che da spruzzare. È molto duro, non si piega, ma si spezza difficilmente
-POLISTIROLO
Chiamato polistirene anch'esso è una schiuma. Se espanso è il classico polistirolo da imballaggi, se estruso è usato come isolante. Facile da lavorare ma poco resistente e sporca tanto come residui.
Questi sono i principali, di schiume ce ne sono in realtà molte, se volete possiamo aggiungerne altre.
Adesso che lo sapete evitate di chiamare un materiale solo foam e fate vedere che un po' ne sapete!

martedì 17 maggio 2016

Come vendere un cosplay : errori da non fare mai!


1 - Non mettere foto reali
Se dovete vendere qualcosa dovete mettere la foto reale del vostro cosplay/oggetto! Non si è mai visto che si pubblicizzi un prodotto mettendo una foto di un'altra cosa. Addirittura alcuni postano immagini prendendo direttamente la foto dal manga: è una cosa ridicola. La prima cosa che uno pensa è che il cosplay fa così schifo che chi lo vende si vergogna di venderlo, oppure che è completamente diverso da come dovrebbe essere.

Escludiamo poi chi mette foto diverse da quello che vende solo per attirare i compratori, perchè questo comportamento è proprio una truffa!
Mi è capitato addirittura di vedere gente che offriva un servizio di stampa 3D mettendo il rendering virtuale o addirittura la stampa di un'altra persona, dicendo "tanto viene uguale". Anche no!
E' come dire che avendo il progetto di un elicottero potete tranquillamente farlo uguale a casa vostra...
consiglio: mettete sempre una foto con il flash e una senza, i colori cambiano molto in base alla luce!
2 - Prezzo in messaggio privato
Quante volte ricevete il commento "scrivimi in mp"?
Oltre che fastidioso è anche sospetto che chi vende voglia fregare chi compra. Metti subito il prezzo così lo sanno tutti, non fai perdere tempo alla gente e ci fai una figura migliore in onestà. Sarà al massimo chi compra a chiedere lo sconto. Hai mai visto in un negozio che il prezzo lo dicono di nascosto ai clienti? È una roba proprio pessima da fare.
Cosa avrai mai da dire che in pubblico non si può? Hai paura che la gente dica che il prezzo è troppo alto? Evidentemente allora il prezzo è troppo alto!
consiglio: se non sai a che prezzo vendere, guarda oggetti simili al tuo che prezzo hanno e fai un prezzo medio



3 - Vendere a prezzi ridicoli
Se pensate di essere più furbi degli altri già partite male. Vi potrà andare bene una o due volte, ma dopo non venderete più nulla. Ogni cosa ha il suo prezzo e se cercate di farci troppo la cresta la gente lo capisce.
Pensate che nessuno si accorga che la stessa roba che vendete voi si trova su e-bay alla metà?
Se il cosplay lo avete comprato voi e dovete stabilire il prezzo giusto leggetevi questa guida:
come dare il prezzo giusto al cosplay/accessorio
consiglio: cercate sempre su ebay il prezzo dell'oggetto che state acquistando, così capirete il vero valore di una cosa ed eviterete fregature
4 - Vendere solo alcune parti
Spesso vedo gente che mette la foto di un cosplay intero e poi scrive, " no quello, no le scarpe, no parrucca" Secondo voi a chi serve un cosplay con metà della roba? Posso capire un accessorio o una parrucca, ma o vendi tutto o vendi solo il singolo pezzo.
E' raro che uno compri le singole parti separate da persone diverse.
consiglio: se vi avanza un pezzo di qualcosa, fate la foto solo di quello e vendetelo come oggetto singolo
5 - non sapere come farsi pagare e come spedire
Quando si parla di soldi bisogna essere preparati, se non conosci quali sono le forme di pagamento disponibili e come poter spedire i tuoi oggetti è meglio che tu non venda niente.
Non accettate e non inviate soldi se non attraverso metodi affidabili, ovvero PAYPAL o BONIFICO BANCARIO. Vedo esclusivamente gente che usa postpay: cercate di evitarla, anzi usatela ma sempre attraverso paypal, la postpay infatti è una carta di credito ricaricabile, quindi si può tranquillamente registrarsi con essa su paypal ed usarla attraverso questo servizio, in questo modo è tutelato sia il venditore che l'acquirente.
consiglio: prediligi le spedizioni tracciate come le raccomandate o il pacco celere 

Worbla a metà prezzo: come farlo in casa

Nel mondo del cosplay tutti conoscono il Worbla, sia per le sue eccellenti propietà, ma anche per il suo costo abbastanza elevato.

Vi piacerebbe farvi il Worbla in casa? Potreste così risparmiare molto (fino a metà del prezzo comune).
Molecola di caprolactone

Il Worbla, infatti, non è altro che il nome commerciale di un composto chimico costituito da caprolattone e un riempitivo a vostra scelta, chiamato anche "filler". Il caprolattone è una sostanza già reperibile in commercio e disponibile in molte forme/nomi diversi, anzi è una sostanza che molti di voi conoscono già forse con il nome di: Polymorph, Friendly plastic, Instamorph, ecc. Esatto sono quelle palline bianche che se scaldate nell'acqua, formano una pasta modellabile che raffreddandosi torna dura.

Il Worbla non è altro che queste palline sciolte e mescolate insieme ad un filler inerte (come ad esempio sabbia, polvere, segatura o altro) che viene poi pressato e trasformato in fogli.

La funzione del filler è quella di dare la consistenza e la texture che preferiamo al prodotto finale.

Avete presente il nuovo Worbla Black? Semplicemente hanno messo all'interno un nuovo filler colorato di nero e meno grossolano.

Veniamo ora nel dettaglio su come preparare il vostro Worbla in casa:
1) Procurarsi il caprolattone
Potete sia comprare prodotti di marca (come appunto Polymorph, instamorph ecc) che cercare il caprolattone. Cercatelo sopratutto in inglese come Polycaprolactone su ebay/amazon o semplicemente google, troverete un sacco di risultati.
Ovviamente più me comprate, meno costa, partendo da 10 euro prendendo solo un etto, fino anche a 10 euro al Kg!

Quanto ne serve? Dipende dallo spessore che volete. Uno dei vantaggi di farsi il worbla da soli è che potete scegliere lo spessore che volete. Il Worbla è a mio avviso troppo sottile e tocca spesso usarlo doppio o triplo. Usando questo metodo fai-da-te potrete farlo direttamente dello spessore che vi serve!

Dovete quindi fare delle prove tenendo in considerazione che per un foglio A4 servono circa 50g di policaprolattone.
2) Scegliere il filler
Questo punto è molto importante perchè le propietà del worbla cambiano molto a seconda del riempitivo usato.
Vi consiglio  all'inizio di provare con diversi tipi di farina e provare anche la sabbia, sapendo che:
più la farina è sottile più la superficie del worbla sarà liscia, mentre più il riempitivo è granuloso più il worbla sarà ruvido e granuloso. Usando la farina bianca ad esempio avremo una superficie liscia e non appiccicosa.
Anche in questo caso dovete provare e vedere cosa funziona meglio per voi.
3) Miscelazione
Scaldate il caprolattone nell'acqua fino a scioglierlo (come da istruzioni) poi asciugatelo bene e finchè caldo impastatelo con il filler. Sarà difficile riuscire ad amalgamare bene il filler con il caprolattone al primo colpo, quindi mettete il composto su una teglia e questa volta scaldatelo in forno (bastano 100 gradi) . Adesso infatti che abbiamo già incorporato il filler non possiamo rimetterlo nell'acqua. Quando vedete che rinizia a scioglersi, impastate nuovamente il tutto.
Ripetete il procedimento finchè non avrete una poltiglia omogenea tra filler e caprolattone.

Fate masse non troppo grandi alla volta altrimenti si raffredda troppo velocemente e non riuscirete ad impastare.

Come dosaggi partite con un 10% di volume di filler rispetto al caprolattone e se serve aggiungete sucessivamente fino a ragigungere la consistenza giusta.
Non preoccupatevi per il forno, il caprolattone non è tossico!
4) Laminazione
E' il processo per creare i fogli. Basterà nuovamente scaldare la palla di caprolattone-filler e con un mattarello stenderla fino a creare lo spessore che ci serve. Poi basterà usare il foglio come il worbla classico, scaldandolo quindi con un Fon industriale e dare la forma che si vuole.

Se proverete a farlo, fatemi sapere che filler avete testato e che risultati avete ottenuto!


lunedì 16 maggio 2016

LA VERA DEFINIZIONE DI COSPLAY

IL VERO SIGNIFICATO DI COSPLAY

cosa vuol dire cosplay

SIAMO SICURI DI CONOSCERE IL VERO SIGNIFICATO DI COSPLAY?

Quante volte avete sentito dire che COSPLAY deriva dalla contrazione di COSTUME e PLAY e che quindi significa "giocare" con i costumi?

Purtroppo questo è falso!
Il problema è che molti addetti al settore continuano a dare questa definizione, contribuendo a diffondere questa errata credenza. Mi è capitato anche di sentire questa spiegazione durante eventi importanti, dove la presentatrice diceva proprio che "play", in inglese, vuol dire giocare e che quindi cosplay è colui che gioca coi costumi. Robe da pazzi!
Ci manca solo che qualcuno inizi a dire che "play" vuol dire pure suonare e che quindi cosplay è "suonare in costume".


Ma da dove deriva questa definizione sbagliata? La risposta è "wikipedia italia". La persone che ha creato la voce cosplay in italiano, non ha neppure avuto la decenza di tradurre da wikipedia inglese la vera definizione di Cosplay, che ora riportiamo:
Cosplay is a performance art in which participants called cosplayers wear costumes and fashion accessories to represent a specific character or idea.
Già questa definizione in inglese è parziale, ma quello che salta subito all'occhio è il verbo "represent", cioè "rappresentare".
Lo scopo del cosplay è quindi RAPPRESENTARE un personaggio
Se poi ti diverti anche a farlo è un altro discorso, ma sicuramente "giocare" non solo non compare da nessuna parte, ma non c'entra niente con il significato originale. Ha già più senso usare il termine interpretare, ma come significato accessorio del termine rappresentare, in quanto l'essenza di alcuni personaggi è data anche da come si comportano o si muovono.
Se volete conoscere la storia completa e dettagliata di come sia nato il termine cosplay, leggetevi questo bellissimo articolo che spiega le origini del cosplay in modo approffondito e dettagliato: kosupure meaning.
Per chi non sapesse l'inglese o non vuole leggerlo perché troppo pelandrone, riassumiamo l'articolo: Il termine kosopure, cioè in inglese cosplay, è stato inventato da un giornalista per descrivere l'usanza di travestirsi da personaggi di fantasia durante un convegno in Giappone a cui era presente e per il quale doveva fare un servizio. Quindi è un termine nato in modo del tutto improprio da una persona estranea all'ambiente e usato per riassumere a grandi linee ciò che il tizio vedeva. Il termine poi ha preso piede ed è stato utilizzato per distinguere le persone che semplicemente si mascheravano per altri motivi (ad esempio per carnevale).

Concludendo, per ognuno di voi COSPLAY potrà significare molte cose, ma di certo non significa giocare o semplicemente interpretare, infatti, lo scopo è quello di rappresentare nel modo più fedele possibile un personaggio.

Se vi interessa approfondire potete leggervi: COSPLAY VS CARNEVALE: tutte le differenze