martedì 22 gennaio 2019

SE SEI POVERO MA ABITI COI GENITORI NIENTE REDDITO DI CITTADINANZA

reddito di cittadinanza per i ricchi

REDDITO DI CITTADINANZA: favorisce i ricchi e penalizza i poveri



SEI UNO STUDENTE SENZA REDDITO E VUOI IL REDDITO DI CITTADINANZA? 

TI PIACEREBBE USCIRE DI CASA ED ABITARE PER CONTO TUO MA NON HAI SOLDI?

PENSAVI CHE CON IL REDDITO DI CITTADINANZA POTESSI ANDARE A VIVERE DA SOLO?

LA TUA FAMIGLIA SI MANTIENE CON LA PENSIONE DELLA NONNA?



Mi spiace per te ma purtroppo niente reddito di cittadinanza, neppure se il tuo ISEE è inferiore a 9.360, soglia massima per ottenere il reddito.
Questo perchè il secondo parametro per ottenere il reddito di cittadinanza è che il reddito complessivo familiare non superi i 6000 euro annui per i single, aumentato di 2400 euro per ogni componente familiare, ma fino ad un massimo di 12.600 euro.
Questo significa che se i vostri genitori prendono una pensione anche di 600 euro al mese, il reddito complessivo familiare supera la soglia massima e il reddito non vi spetta.

Moltissime persone, sopratutto ragazzi disoccupati che sono costretti a vivere a casa mantenuti dai genitori pensionati, non riveceranno nulla. Badate bene che stiamo parlando di pensioni bassissime, ad esempio un famiglia composta da 3 persone dove solo il padre riceve 850 euro al mese (cosa frequente), risulterebbe lo stesso con un reddito troppo alto. Ditemi voi se con 850 euro in 3 persone uno riesce a vivere in modo decente, sopratutto se magari c'è anche un affitto da pagare.

I figli a carico dei genitori pensionati sono tagliati fuori

In poche parole, i cosiddetti "bamboccioni", che in realtà sono la maggior parte dei ragazzi disoccupati, che sono costretti a vivere con la pensione dei genitori o addirittura dei nonni, che se fossere da soli avrebbero diritto al reddito di cittadinanza, in questo modo non otterranno nulla.


La fregatura che anche se cambiate residenza o sciogliete il nucleo familiare per diventare indipendenti, la dichiarazione dei redditi valida ai fini del calcolo del reddito è quella dell'anno precedente. Quindi se per il 2018 risultate a carico dei vostri genitori, ormai siete fregati.

La beffa è che se una famiglia ricca, dove ad esempio entrambi i genitori prendono una pensione di 3000 euro a testa, fanno vivere il figlio in un appartamento pagato da loro e non lo includono nel nucleo familiare fiscale, il figlio risulta a reddito zero, non a carico e prenderà il reddito di cittadinanza lo stesso. La stessa famiglia unita, con una pensione da fame, invece niente reddito. Equo no?

giovedì 17 gennaio 2019

REDDITO DI CITTADINANZA: le sanzioni per chi non rispetta le regole

reddito di cittadinanza multa

 Cause di decadenza e sanzioni per il reddito di cittadinanza

Articolo 7 del Decreto Reddito di Cittadinanza

Di seguito tutte le multe e i casi in cui il reddito di cittadinanza (RdC) cessa di essere erogato anche se ne avete diritto:

 1. Chiunque, al fine di ottenere o mantenere il beneficio, mediante l’utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero mediante l’omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente il RdC è punito con la reclusione da due a sei anni. Alla condanna in via definitiva consegue la revoca del beneficio con efficacia retroattiva. Il beneficiario dichiarato decaduto è tenuto alla restituzione di quanto indebitamente percepito. Il beneficio non può essere nuovamente richiesto prima che siano decorsi dieci anni dalla condanna.

2. L’omessa comunicazione di variazione del reddito, anche qualora derivante dallo svolgimento di attività lavorativa irregolare, al fine di evitare la revoca del beneficio è punita con le medesime sanzioni di cui al comma 1.

3. Fermo quanto previsto dal comma 1, la decadenza dal RdC è disposta quando l’amministrazione erogante accerta la non corrispondenza al vero delle dichiarazioni e delle informazioni poste a fondamento dell’istanza. L’accertamento della non corrispondenza al vero determina la revoca del beneficio con efficacia retroattiva. Il beneficiario decaduto è tenuto alla restituzione di quanto indebitamente percepito. Il beneficio non può essere nuovamente richiesto prima che siano decorsi dieci anni dalla revoca del beneficio.

4. È disposta la decadenza dal Rdc, altresì, quando uno dei componenti il nucleo familiare: a) non sottoscrive il Patto per il lavoro ovvero il Patto per l’inclusione sociale, di cui all’articolo 4, commi 7 e 11, ad eccezione dei casi di esclusione ed esonero; b) non partecipa, in assenza di giustificato motivo, alle iniziative di carattere formativo o di riqualificazione o ad altra iniziativa di politica attiva o di attivazione, di cui all’articolo 20, comma 3, lettera b) del decreto legislativo n. 150 del 2015 e all’art. 9, comma 3, lettera e) del presente decreto; c) non aderisce ai progetti di cui all'articolo 4, comma 14, nel caso in cui il comune di residenza li abbia istituiti; d) rifiuta un’offerta di lavoro congrua, dopo averne già rifiutate due, ovvero, indipendentemente, dal numero di offerte precedentemente ricevute, rifiuta una offerta congrua dopo il dodicesimo mese di fruizione del beneficio, ai sensi dell’articolo 4, comma 8, lettera b), numero 5); e) non effettua le comunicazioni di cui all’articolo 3, comma 9, ovvero effettua comunicazioni mendaci producendo un beneficio economico del Rdc maggiore; f) non presenta una DSU aggiornata in caso di variazione del nucleo familiare ai sensi dell’articolo 3, comma 11.

5. La decadenza dal beneficio è inoltre disposta nel caso in cui il nucleo familiare abbia percepito il beneficio economico del Rdc in misura maggiore rispetto a quanto gli sarebbe spettato, per effetto di dichiarazione mendace in sede di DSU ovvero altra dichiarazione nell’ambito della procedura di richiesta del beneficio, incluse le comunicazioni di cui all’articolo 3, comma 10, fermo restando il recupero di quanto versato in eccesso.

6. In caso di mancata presentazione, in assenza di giustificato motivo, alle convocazioni di cui all’articolo 4, commi 5 e 10, da parte anche di un solo componente il nucleo familiare, si applicano le seguenti sanzioni: a) la decurtazione di una mensilità del beneficio economico in caso di prima mancata presentazione; b) la decurtazione due mensilità alla seconda mancata presentazione; c) la decadenza dalla prestazione, in caso di ulteriore mancata presentazione.

7. Nel caso di mancata partecipazione, in assenza di giustificato motivo, alle iniziative di orientamento di cui all’articolo 20, comma 3, lettera a) del decreto legislativo n. 150 del 2015, da parte anche di un solo componente il nucleo familiare, si applicano le seguenti sanzioni: a) la decurtazione di due mensilità, in caso di prima mancata presentazione; b) la decadenza dalla prestazione in caso di ulteriore mancata presentazione.

8. In caso di mancato rispetto degli impegni previsti nel Patto per l’inclusione sociale relativi alla frequenza dei corsi di istruzione o di formazione da parte di un componente minorenne ovvero impegni di prevenzione e cura volti alla tutela della salute, individuati da professionisti sanitari, si applicano le seguenti sanzioni: a) la decurtazione di due mensilità dopo un primo richiamo formale al rispetto degli impegni; b) la decurtazione di tre mensilità al secondo richiamo formale; c) la decurtazione di sei mensilità al terzo richiamo formale; d) la decadenza dal beneficio in caso di ulteriore richiamo.

9. L’irrogazione delle sanzioni diverse da quelle penali e il recupero dell’indebito, di cui al presente articolo, è effettuato dall’INPS. Gli indebiti recuperati nelle modalità di cui all’articolo 38, comma 3, del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010, al netto delle spese di recupero, sono riversate dall’INPS all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate al Fondo del Reddito di Cittadinanza. L’INPS dispone altresì, ove prevista la decadenza dal beneficio, la disattivazione della Carta Rdc.

10. In caso di decadenza dal beneficio ai sensi del presente articolo, il Rdc può essere richiesto dal richiedente ovvero da altro componente il nucleo familiare solo decorsi diciotto mesi dalla data del provvedimento di decadenza, se non previsto diversamente. Nel caso facciano parte del nucleo familiare componenti minorenni o con disabilità, come definita a fini ISEE, il termine di cui al primo periodo è ridotto a sei mesi.

11. I centri per l’impiego e i comuni comunicano alle piattaforme di cui all’articolo 6, al fine della messa a disposizione dell’INPS, le informazioni sui fatti suscettibili di dar luogo alle sanzioni di cui al presente articolo, ivi compresi i casi di cui all’art. 10, comma 3, lettera e), entro e non oltre cinque giorni lavorativi dal verificarsi dell’evento da sanzionare. L’INPS, per il tramite delle piattaforme di cui all’articolo 6, mette a disposizione dei centri per l’impiego e dei comuni gli eventuali conseguenti provvedimenti di decadenza dal beneficio.

12. La mancata comunicazione dei fatti suscettibili di dar luogo alle sanzioni di decurtazione o decadenza della prestazione determina responsabilità disciplinare e contabile del funzionario responsabile, ai sensi dell’articolo 1 della legge 14 gennaio 1994, n. 20.

13. Nei casi di dichiarazioni mendaci e di conseguente accertato illegittimo godimento del Rdc, i centri per l’impiego, i comuni, l’INPS, l’Agenzia delle entrate, l’INL, preposti ai controlli e alle verifiche, trasmettono, entro dieci giorni dall’accertamento, all'autorità giudiziaria la documentazione completa del fascicolo oggetto della verifica.

14. I comuni sono responsabili delle verifiche e dei controlli anagrafici, attraverso l’incrocio delle informazioni dichiarate ai fini ISEE con quelle disponibili presso gli uffici anagrafici e quelle raccolte dai servizi sociali e ogni altra informazione utile per individuare omissioni nelle dichiarazioni o dichiarazioni mendaci al fine del riconoscimento del RdC.

sabato 5 gennaio 2019

ALIMENTAZIONE LIFE 120 : la dieta che non fa vivere 120 anni

life 120 bufala

LA DIETA LIFE 120 INVENTATA DA UN AVVOCATO

GLI ALIMENTI LIFE 120 SONO LA VERA SOLUZIONE AD OGNI MALATTIA?

IL METODO DI PANZIRONI LIFE 120 FA REALMENTE VIVERE 120 ANNI?

Le teorie di Adriano Panzironi, che voglio ricordare non è un medico, ma un avvocato, prendono spunto da informazioni mediche note, ma vengono strumentalizzate per trarre conclusioni errate e portare acqua al proprio mulino. Il suo metodo è quello di raccontare parziali verità in modo da confondere i non addetti al settore e dare una parvenza di autorevolezza al discorso.



Prima di entrare nel vivo del discorso ricordo che Panzironi non è un medico, ma un avvovato e giornalista. L’Antitrust lo ha condannato a una multa di oltre 500 mila euro per pubblicità occulta e divulgazione antiscientifica. E' stato stabilito infatti che il sito internet LIFE 120 e la sua trasmissione televisiva - Cerca Salute -  non è divulgativa, ma è propaganda finalizzata alla vendita degli integratori alimentari LIFE 120 di cui Panzironi è socio. Inoltre le informazioni riportate sono ingannevoli, perchè sottendono che usando i suddetti integratori si possano curare malattie anche gravi, quando questo è falso e non è stato dimostrato. 

Ecco perchè il metodo LIFE 120 non serve a nulla

La teoria alla base di LIFE 120 è che l'acidosi cellulare è dannosa (in particolare Panzironi sostiente che l'acido piruvico lo sia), che il consumo di carboidrati induce l'acidosi cellulare e che quindi il consumo di carboidrati è dannoso. Peccato che siano baggianate.

Non voglio annoiarvi con nozioni base di biologia, ma nel caso siano passati troppi anni dalle scuole dell'obbligo, è opportuno fare un breve ripasso per capire quanto le teorie di Panzironi siano state inventate. 
Il metabolismo cellulare è basato sul glucosio e il suo primo passaggio è la glicolisi anaerobica. In questo passaggio si produce ATP (l'energia delle cellule) e una molecola di acido piruvico. Questo "acido" viene poi utilizzato nel famosissimo ciclo di Krebs per produrre altra energia. Il processo poi si conclude con la fosforilazione ossidativa.

L'acido piruvico NON è dannoso, anzi è necessario per il metabolismo. In presenza di ossigeno, situazione normale di ogni cellula, non c'è accumulo di nessuno tipo di acido. Anche se ci fosse accumulo di piruvato, diventerebbe acido lattico che verrebbe metabolizzato dal fegato (banalmente quello che avviene quando si fa esercizio fisico).

Ergo, il consumo di carboidrati non è causa di accumolo di acido e non è causa di nessuna delle malattie indicate da Panzironi. Se riuscisse a dimostrare una assurdità del genere vincerebbe il Nobel in una settimana.

Per rigor di cronaca, un consumo ECCESSIVO di carboidrati è un fattore di rischio per alcune patologie, in particolare del diabete ( cosa nota a tutti). Inoltre, un consumo eccessivo di zuccheri fa aumentare i livelli di colesterolo, molto di più di un consumo elevato di grassi (come invece si credeva in passato). 

Dunque non esistono le vere causa o le false cause delle malattie: la verità è ciò che la scienza ha dimostrato fino ad oggi. O meglio, ciò che non ha ancora smentito. Quindi, se non si conosce la causa di un qualcosa, non basta inventarsi una teoria strampalata per colmare quel vuoto.

Qualsiasi dieta deve contenere almeno il 50% dei carboidrati. Questo non è qualche persona dirlo, ma TUTTO IL MONDO ACCADEMICO. Questo perchè altrimenti si provocano squilibri nutrizionali che nelle fasi iniziali possono anche far dimagrire (si pensi alla dieta Dukan basata su un approto solo proteico), ma alla lunga sono dannosi all'organismo.

Panzironi purtroppo non è l’unico ad inventarsi teorie strane sull'alimentazione. Si riporta il commento esaustivo  di Barbara Paolini, medico dietologo della UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e vicesegretario dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione clinica: "Lemme e poi Mozzi, promotore della dieta dei gruppi sanguigni che, eliminando interi gruppi di alimenti con il rischio di gravi carenze nutrizionali, si propone come cura per l’artrite reumatoide e numerose altre patologie; sono nomi che conosciamo tutti perché sono venuti allo scoperto dopo indagini e denunce, ma gli altri? Basta guardarsi intorno: le palestre e i centri estetici sono i principali luoghi in cui vengono diffusi con facilità, da persone non competenti, consigli dietetici e spesso integratori di supporto”.

AGGIORNAMENTO APRILE 2019: PANZIRONI MULTATO NUOVAMENTE PER 264MILA EURO!

L'Antitrust punisce nuovamente Adriano Panzironi con una multa di 264mila euro.
Siamo compiaciuti che la segnalazione del Ministro della sanità Giulia Grillo abbia prodotto una sanzione per l'emittente che trasmette i suoi deliri, questa volta da parte dell'Agcom. Ma non può bastare il governo non può continuare a fare orecchie da mercante contro queste pericolosissime false diffusioni a mezzo televisivo: ne va della vita e della salute dei cittadini
Così ha commentato il deputato di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli,dopo aver visto sull'emittente tv "Life 120" un signore dichiare di essere "guarito dal tumore" grazie a Panzironi.

sabato 29 dicembre 2018

OVERDOSE DA CANNABIS: COSA FARE

rimedi sovradosaggio cannabis

COME COMPORTARSI QUANDO SI HA PRESO TROPPA ERBA

Alle volte capita di assumere troppa cannabis e di sentirsi male

Quali sono i rimedi che bisogna seguire in caso di sovradosaggio da cannabis?



Nelle persone che utilizzano cannabis per scopi terapeutici, può capitare di assumere una dose troppo elevata di cannabis, soprattutto nelle fasi iniziali della terapia, dove non si è ancora individuato il dosaggio corretto. Può capitare anche a chi assume marijuana a scopo ricreativo, magari quando si prova una varietà che non si conosce o semplicemente si è esagerato.
In alcuni soggetti la cannabis può inoltre causare effetti spiacevoli anche a dosaggi non elevati, anche in consumatori che normalmente non hanno mai avuto problemi. Cosa fare quindi se si sentono effetti spiacevoli dopo aver assuno della cannabis?

La leggenda metropolitana della vitamina C

Molti consumatori sono convinti che assumere alti dosaggi di vitamina C per contrastare gli effetti della cannabis sia una soluzione. Purtroppo è pura fantasia: non esiste nessuna prova scientifica che l'acido ascorbico contrasti gli effetti di un sovradosaggio di cannabis. La leggenda che la vitamina C serva in questi contesti è nata da una diceria nella quale si affermava che elevate dosi si vitamina C potessere rendere le urine negative ai test antidroga. Basandosi su questa falsa informazione si è fatto girare nel web che servisse per contrastare gli effetti della marijuana, ma questo è falso.

ma allora perchè alcune persone si sentono meglio dopo che assumono la vitamina C?

Gli effetti psicoattivi della cannabis sono fortemente influenzati dall'umore della persona. Quando una persona si fa prendere dall'ansia o non riesce a rilassarsi, la cannabis amplifica le sensazioni sgradevoli. Se il soggetto crede che la vitamina C funzioni, l'effetto placebo lo tranquillizza e riesce a rilassarsi. Questo è il motivo del perchè la vitamina C funziona in caso di assunzione di troppa cannabis, ma non c'è nessun effetto farmacologico alla base.



cosa bisogna assumere allora in caso si sovradosaggio da cannabis se la vitamina C non serve?
I protocolli medici per trattare una overdose di marijuana indicano l'utilizzo di benzodiazepine (EN, TAVOR, PROZAC, ecc). Le benzodiazepine sono degli ansiolitici, sedativi ed ipnotici (in base al dosaggio). Lo scopo è tranquillizzare e sedare il paziente farmacologicamente in modo da evitare le sensazioni sgradevoli che possono incorrere con una dose esagerata di erba. L'uso delle benzodiazepine è comunque una soluzione estrema solitamente non necessaria, riservata ad un contesto medico. Vi ricordo infatti che non esiste un dosaggio tossico o dannoso della cannabis: nessuno è mai morto per aver preso troppa cannabis!

Se ci fate caso le persone che finiscono in ospedale dopo aver assunto della cannabis lo fanno perchè la hanno mangiata per errore, oppure hanno preso insieme anche altre sostanze. In questo modo si fanno prendere dal panico perchè non sanno cosa sta succedendo e si sentono male. E' come sentirsi ubriachi all'improvviso quando inceve siete convinti di aver bevuto dell'acqua: tutti si spaventerebbero e andrebbero al pronto soccorso, mentre se sapessero che hanno bevuto del vino sarebbero tranquilli e rilassati.

Come accennato prima, è fondamentale l'umore e il contensto nel quale assumete la cannabis. Purtroppo quando viene prescritta la cannabis medica non viene insegnato ad affrontare le varie sensazioni che può produrre. In questo modo le persone si spaventano e percepiscono delle sensazioni sgradevoli.

La soluzione ad un sovradosaggio di cannabis è quindi quella di rilassarsi e ricordarsi che non c'è nessun pericolo. Per poter rilassarvi potete ascoltare della musica, bere una camomilla, guardarvi un film tranquillo o semplicemente distendersi e riposare. Vedrete che la sensazione sgradevole iniziale si tramuterà in una esperienza piacevole. Dato che la cannabis fa sete, preparatevi prima una bevanda che a voi piace (evitando l'alcol). Anche se sembra banale o inutile, una camomilla fredda è proprio la soluzione ideale.






giovedì 20 dicembre 2018

COME SBLOCCARE WEBCUBE 3 GRATIS

come sbloccare webcube 3 gratis

COME SBLOCCARE IL WEBCUBE o IL WEBPOCKET DI TRE GRATIS

Codici sblocco Webcube 3 WebPocket 3 o WebCube 42

Se volete sbloccare il vostro WebCube 3 o WebPocket 3 o WebCube 42 per poterlo usare con qualsiasi operatore in modo gratuito seguite i seguenti passi:



  1. Segnatevi il modello e il codice IMEI - basta aprire il portellino del dispositivo e lo trovate scritto sull'adesivo
  2. Visitate il sito huaweicodecalculator.com
  3. Loggatevi con una mail qualsiasi (facebook o google plus)
  4. inserite i dati del modello e codice IMEI e premete invio
  5. Vi usciranno una serie di codici di sblocco da poter provare, solitamente sono 3 diversi tra cui scegliere, ma dato che avete 10 tentativi non preoccupatevi se il primo non funziona
  6. Per far comparire il codice di sblocco dal pannello dell'access point, basta inserire una SIM non della 3 e avviarlo, connettervi al wifi del dispositivo e digitare nel browser l'IP http://192.168.1.1/  (il solito IP che si usa per entrare nel modem). Vi comparirà la maschera con scritto "Il dispositivo è bloccato. Per recuperare il codice di sblocco contatta il Servizio Clienti 3. Se si tenta di inserire un codice di sblocco errato per dieci volte, il dispositivo funzionerà solo con USIM di 3 ITA"
  7. Basterà quindi inserire il codice fornito dal sito sopra
Funziona al 100% ed è immediato, ma soprattutto è gratis! Non usate siti dove vi chiedono lo sblocco a pagamento, anche se sono pochi euro, perchè per sbloccare il webcube o il webpocket della 3 non serve pagare! Non preoccupatevi se nell'elenco non c'è il vostro modello esatto, a me ha funzionato lo stesso.

Vi ricordo che un volta sbloccato il dispositivo dovete impostare l'APN della nuova sim dal pannello di controllo del web cube. Per poterlo fare dovete connettervi al wifi del dispositivo e digitare nel browser l'IP http://192.168.1.1/  (il solito IP che si usa per entrare nel modem).



Le password di default sono sempre admin e admin, una volta entrati andate nelle impostazioni di connessione e createvi una nuova APN. Solitamente basta solo cambiare nome dell'operatore mettendo TIM, ILIAD, VODAFONE, WIND ecc al posto della APN standard di 3.

Mi raccomando non fidatevi di altri siti che vi chiedono soldi per sbloccarlo, perchè si trovano codici di sblocco gratis!

Ps: alcune persone dicono che questo metodo non funziona, mi spiace ma non è colpa delle mie istruzioni perchè sinceramente a me ha funzionato alla grande. Probabilmente alcuni di voi hanno un WEBCUBE non compatibile, state attenti a non sbaglaire la procedura.
Se il sito per lo sblocco del web-cube non funziona mi dispiace ma non dipende da me!

venerdì 12 ottobre 2018

IN GIAPPONE NON RICONOSCONO LA SVASTICA

I GIAPPONESI NON RICONOSCONO LA SVASTICA E LA USANO COME SIMBOLO POSITIVO

Gran parte della popolazione in Giappone non riconosce la svastica nazista, anzi pensano addirittura che sia un simbolo carino!

Sembra incredibile, ma come mostrato nel video qui sotto, dove vengono intervistate delle persone a caso e chiesto loro di riconoscere il simbolo della svastica, quasi nessuno sa di cosa si tratta.


La svastica non è spesso vista in Giappone come un simbolo del nazismo: nei templi buddisti e in altri luoghi, è conosciuto come manji, un antico simbolo buddista di buona fortuna. La svastica Buddista ha un orientamento opposto a quella nazista (卍), ma sinceramente non mi sembra un motivo sufficiente per non sapere cosa rappresenti in tutto il resto del mondo.


In Giappone il simbolo è noto con il nome tedesco di Hakenkreuz e la parola "svastica" è meno conosciuta. Fondamentalmente i giapponesi associano la forma della svastica con il buddismo e buona fortuna, non con il nazismo e l'antisemitismo. Anche se nel video sembra che non lo sappiano proprio, sopratutto i giovani, e questo è veramente scandaloso. 
Sorge il dubbio che a scuola non insegnino neppure la storia della seconda guerra mondiale, questo per evitare di macchiare la memoria del Giappone con quello accaduto in passato.
Infatti, anche se è un simbolo utilizzato per altri scopi, non è possibile che i ragazzi non sappiano anche l'altro significato della svastica, dimostrando che non viene insegnato a loro da nessuno.   



Un paio di anni fa, l'occidente aveva perfino chiesto di non usare il simbolo della svastica per indicare i templi buddisti sulle mappe giapponesi, perché era fonte di confusione per i visitatori stranieri in Giappone.  Ma alla fine non se ne fece nulla.

L'associazione della forma della svastica con il buddismo e la fortuna è così radicata in Giappone che le immagini come le seguenti non hanno connotazioni sinistre per i giapponesi, anzi, la svastica viene addirittura usata nei videogiochi e tra i giovani come simbolo di tendenza.

giappone e svastica

Sinceramente vedere che i giovani non conoscono il significato della svastica è sconcertante, dubito fortemente che lo userebbero con tanta leggerezza altrimenti, anche se nelle sua variante buddista.

giappone svastica
Se in una mensa italiana un bambino arrivasse in classe con un bento del genere penso che finirebbe in guai seri.

Veramente è inconcepibile come mai non venga insegnato loro a scuola o dai genitori cosa rappresenti quel simbolo. Come è fatto notare nel video infatti, dopo che viene spiegato, non sono poi così contenti di sapere cosa rappresenta la svastica.

Sarei veramente curioso di vedere un libro di storia del giappone e vedere come viene raccontata la seconda guerra mondiale.

domenica 7 ottobre 2018

10 COSE DA NON FARE SU TWITCH

cosa evitare su twitch

COME COMPORTARSI SU TWITCH: GUIDA PER I NEOFITI

Se vieni da Youtube e non conosci ancora Twitch e le sue differenze, non preoccuparti, ti spiegherò quali sono i comportamenti che è meglio evitare per non risultare uno sfigato o addirittura essere bannato dal canale.
Sicuramente ogni streamers è diverso, ma ci sono alcune regole non scritte che la quasi totalità di Twitch segue che è meglio conoscere prim a di iniziare a scrivere in chat.
Ecco ora le 10 regole non scritte per usare Twitch al meglio.


1 - NON CHIEDETE DI ESSERE SALUTATI

Twitch non è come youtube, l'interazione è immediata e non serve chiedere con anticipo le cose dato che lo streamers le legge subito (quasi sempre).  Quando incontrate qualcuno per strada lo si saluta e basta, lui se vuole vi risponderà, su Twitch è la stessa cosa: dite Ciao ed espettate. Se dopo un po' non vi risponde nessuno probabilmente, a causa del gioco o di troppi messaggi, lo streamer non si è accorto di voi: semplicemente riscrivete il messaggio di prima e aspettate.

2 - NON PUBBLICIZZATE IL VOSTRO CANALE

Una delle cose peggiori da fare è quella di pubblicizzare il vostro canale o chiedere di essere pubblicizzati durante la diretta. Spesso adirittura avviene con persone completamente nuove che non sono mai passate su un canale. Questo non solo è spam, ma essendo Twitch in diretta è uno spam non evitabile dallo streamers, risulta quindi molto maleducato e fastidioso. Un modo corretto è partecipare alla chat per un periodo di tempo in modo da farsi conoscere, poi quando iniziate a streammare la gente si accorgerà indirettamente che siete live e sarà lo streamer stesso che al massimo potrà pubblicizzare il vostro canale. Quando vedete in live uno streamer che consiglia di visitare un altro canale, lo fa perchè solitamente ormai conosce quella persona e vuole di sua spontanea volontà dargli una mano.

3 - NO SPOILER

Gli spoiler si sa sono odiati da tutti, ma su Twitch valgono anche per il gioco che si sta facendo in quel momento. Quindi dire "adesso arriva il boss" equivale ad uno spoiler e in molti canali si viene bannati per una cosa del genere, anche senza preavviso. Essendo in diretta un messaggio può essere filtrato solo quando ormai viene letto da tutti, quindi fare uno spoiler su Twitch è veramente una delle cose peggiori possibili.

4 - NON DITE CHE GIOCHI FARE

I consigli vanno sempre bene, ma dire allo streamer di cambiare gioco o di portare un gioco che lui normalmente non fa, solo perchè a voi piace, non è una buona cosa. Fate capire che non vi importa di quello che sta facendo adesso. Sicuramente proporre un nuovo gioco va bene e dire che a voi non piace va bene, ma dire "questo gioco fa cagare cambialo" è maleducato ed è meglio evitare. Anche perchè nessuno vi obbliga a guardare una cosa che non vi piace.

5 - NON PARAGONATE LA LIVE AD ALTRI STREAMERS

Tutti prendono spunto da altre persone per quello cha fanno, anche Michelangelo ha copiato da Giotto per fare un esempio. Alcuni copiano spudoratamente perchè non hanno inventiva, ma è in ogni caso brutto sottolineare cosa fanno gli altri. Sta a voi capire se è meglio l'originale o la copia.  Lecito è chiedere da chi hanno preso spunto, ma risulta brutto accusare qualcuno di copiare o peggio ancora dire che un'altra persona è migliore. Nota bene, non sto dicendo che sia sbagliato paragonare due live tra di loro, semplicemente alcuni streamers se la prendono male. Quindi se vi piace quello che vedere bene, altrimenti basta cambiare canale.

6 - NON PARLATE DI ARGOMENTI DELICATI

Questo non è proprio una cosa da non fare, è semplicemente una precauzione per alcuni canali. Pochi infatti hanno interessa a parlare di argomenti scottanti come ad esempio politica e religione, perchè accade come in qualsiasi bar dove poi le persone iniziano da insultarsi tra loro. Spesso però sono gli streamers stessi che introducono argomenti del genere, il problema che non lo fanno realmente per discutere con voi, ma solo perchè vogliono fare un commento fine a se stesso. In questi tipi di stream, vi risparmiate un sacco di casini se semplicemente evitate di entrare nel discorso, anche se tutti gli altri stanno scrivendo cazzate colossali. Mi rendo conto che non è facile, perchè apparentemente lo scopo di Twitch è proprio l'interazione. Il problema che non tutti gli streamer sono in grado di gestire la cosa e spesso preferiscono cambiare discorso pur di non avere fastidi. Quindi, se seguite un canale che vi piace e capita che si inizi a discutere, cercate di rimanere estranei, perchè tanto nessuno vi ascolta realmente e non è possibile discutere con lo streamer in modo ottimale (alcuni non sono proprio in grado di farlo).
Ovviamente ci sono anche persone che trattano qualsiasi argomento in modo costruttivo, semplicemente se volete parlare di argomenti complessi scegliete questi streamers.

7 - NON DISCUTETE CON I MOD

Il mod su Twitch è come un arbitro, quindi anche se non ha visto il fallo o da un rigore inesistente, una volta che ha fischiato non si può fare niente. Se vi sembra che sia successo qualcosa di ingiusto parlatene direttamente con lo streamer in un secondo momento. Se volete chiarire un vostro comportamento che è stato frainteso scivete in privato al mod, ma vi ricordo che voi siete su un canale per lo streamer, quindi lasciate perdere se proprio non è successo qualcosa di grave.

8 - BESTEMMIE E AFFINI

Pur non essendo formalmente vietate dal regolamento, la quasi totalità degli streamers si autocensura per paura di avere problemi, sopratutto con altri utenti. In altre parole, alcuni timorati di Dio che non apprezzano le bestemmie, potrebbero lasciare il canale o iniziare a protestare stile Giovanna D'arco. Lo streamers quindi vieta a priori le bestemmie dato che non vuole perdere nessun spettatore.
La cosa patetica è che molti di loro camuffano la bestemmia con termini strani come il famoso "porco due", anche se l'intento e il significato è comunque quello di bestemmiare. Come se Dio fosse una parola magiaca e quella I facesse la differenza. Chi si scandalizza per le bestemmia lo dovrebbe fare in ogni caso. Tuttavia evitate perchè verreste sicuramente richiamati, o come detto in precedenza cercate uno streamer diverso.


9 - NON PARLATE DI ALTRI STREAMERS

A meno che non lo abbia tirato in ballo lo streamer l'argomento, non parlate di altri canali con altri utenti in chat. Fatelo in privato. E' come andare al Mc Donald e dire quando sia buono il Burgher King. Ovviamente potete farlo se volete, ma non è ben visto.

10 - NON FATE DOMANDE OVVIE

Il nome del gioco, il computer dello streamers e moltissime altre informazioni sono già disponibili delle informazioni sotto al canale, basta cercarle. Se non le trovate allora potete chiedere, ma è fastidioso fare domande quando c'è già la risposta. Non tanto perchè sia fastidioso rispondere, ma denota che chi segue non ha nessun vero interesse nel canale, altrimenti avrebbe cercato la risposta per conto suo.


Ci sarebbero altri piccoli consigli, ma se seguirete questi 10 punti sicuramente non avrete nessun problema grava su Twitch. Buona visione!

mercoledì 3 ottobre 2018

FRIULI DOC: LA RECENSIONE DEFINITIVA

TUTTI I MOTIVI DEL PERCHE' IL FRIULI DOC E' UNA MANIFESTAZIONE SCADENTE

Il Friuli Doc è la più importante manifestazione enogastronimica di Udine. E' importante specificarlo per tutti quelli che non lo conoscono e per rendersi conto della portata di questo evento.
Si presuppone quindi che l'impegno e la qualità che dovrebbero caratterizzare il Friuli DOC siano elevate o per lo meno al pari della dicitura D.O.C che compare nel nome: prodotti di qualità e di importanza territoriale, caratterizzato dalla cura delle materie prime e della loro lavorazione. Vedremo che a parte poche eccezioni, questa manifestazione non è nulla di tutto ciò.

Un'altra cosa prima di iniziare: questa recensione vale praticamente per qualsiasi edizione del Friuli DOC, infatti i cambiamenti nel corso degli anni non sono sicuramente positivi, anzi in linea di massima il Friuli DOC è sempre peggiorato nel tempo.


RAPPORTO QUALITA' PREZZO AL FRIULI DOC

Iniziamo la recensione del Friuli DOC parlando del rapporto qualità/prezzo, che a mio avviso è l'aspetto più importante di tutto l'evento. Semplicemente il gioco non vale la candela. I prezzi sono alti per quello che viene offerto  e viceversa, la qualità servita è troppo bassa per giustificare quella spesa. Questo è un dato oggettivo, lo stesso piatto di pasta o di gnocchi che pagate in ristorante a circa 8 euro, lo ritrovate praticametne allo stesso prezzo negli stand, ma sicuramente con una qualità inferiore e senza il servizio che offre un ristorante. Andando in un locale posso avere un prodotto migliore ad un prezzo sovrapponibile.
Ovviamente le eccezioni ci sono, ma sono rare. Cito come esempio solamente lo stand di Godia, dove il prezzo degli gnocchi è tra il più basso di tutti e con una qualità migliore che altrove. D'altronde, se non fanno gli gnocchi bene loro che sono specializzati in quello, la cosa sarebbe grave.

Tornando al discorso dei prezzi esagerati credo che l'esempio più eclatante sia lo stand di Marano Lagunare, dove una frittura mista costa 16 euro. Ditemi voi per quale astruso motivo dovrei pagare la stessa cifra di un ristorante per una frittura mista, con tutti i limiti del servizio di una sagra. La quantità e la varietà del pesce offerto non giustificano il prezzo in nessun modo. Ricordo che si utilizzano sardine, calamari e code di gambero, quindi nulla di così caro da giustificare quel prezzo. Il pesce sarà anche fresco e di qualità, ma di certo non superiore ad un ristorante di livello medio.
Il prezzo elevato è giustificato solo da i costi di gestione che la pro loco deve sostenere (affitto, attrezzatura, ecc), ma questo come cliente è un problema che non ci interessa. Sicuramente per quella cifra entro in ristorante e mangio tutta la frittura che voglio.

L'esempio di Marano è stato scelto casualmente, non ho nulla di particolare contro di loro, vi assicuro che il 90% degli stand ha la stessa problematica: prezzi troppo elevati per coprire i costi di gestione, prodotti equivalenti a quelli dei ristoranti, anzi spesso di qualità inferiore.

La cosa grottesca è che questo discorso è riferito solo agli stand che offrono prodotti tipici friulani e che quindi hanno un senso all'interno del Friuli DOC. Non prendiamo neppure in considerazione i numerosi stand che vendono un "panino con la salsiccia" che non ha nulla a che fare con il Friuli, che posso trovare ovunque e in qualsiasi momento e che non pagherei mai nella vita 6 euro. Questi chioschi sono spesso gestiti dai locali che si affacciano lungo le vie della manifestazione, ma a mio avviso sono veramente imbarazzanti, proprio per il livello delle pietanze fornito: fuori contesto e di bassa qualità.

L'unica motivazione sensata perchè qualcuno dovrebbe prendere da mangiare al Friuli DOC è per quei prodotti difficilmente reperibili e poco comuni, come ad esempio il toro, i cais o i lamponi. Piatti che normalmente non sono presenti nei menù dei locali di Udine e che uno sarebbe constretto a spostarsi per poterli mangiare. In questo caso il prezzo alto può essere giustificato, ma tutto il resto no. Un piatto di prosciutto con dei grissini confezionati a minimo 7 euro è ridicolo.

Il bello che non ho ancora parlato del vino. Spiegatemi voi perchè dovrei pagare un taglio 1,50 euro quando facendo 1 passo in più entro in un bar ed ho lo stesso identico vino ad 1 euro. Completamente senza senso.


Ma perchè nessuno si lamenta? Vi rispondo io. La gente si vergogna nel dire che qualcosa è caro perchè fanno credere di non poterselo permettere. In un gruppo di amici se ci fosse qualcuno che dice "mi dispiace ma li per me è troppo caro" farebbe una brutta figura. Questo è il motivo per il quale la gente fa comunque la fila per pagare 10 euro per dei ravioli cha valgono 6.
Non c'è nulla di cui vergognarsi invece, pagare il giusto prezzo per un prodotto è diritto di tutti, anche se uno fosse ricco!

Menzione speciale e positiva il reintegro dello stand della Stiria per l'edizione 2018. Pur non essendo prodotti friulani sono ben organizzati, offrono prodotti tipici di buona qualità e ad un prezzo onesto. Secondo me il vero motivo che li aveva esclusi dal Friuli DOC negli anni passati era proprio perchè in confronto agli stand friulani erano superiori.  Per non far fare brutta figura alle varie proloco li avevano tolti con la scusa che non erano prodotti friulani. Credo che l'imput per mandarli via sia arrivato proprio da alcuni di essi "gelosi" del fatto che portassero via dei clienti.

INTRATTENIMENTO E STAND COMMERCIALI AL FRIULI DOC

Vorrei parlare ora di tutti quegli stand non direttamente correlati con il cibo e il vino, ma che vendono lo stesso prodotti alimentari confezionati. Quale è il senso di comprare prodotti che trovo in qualsiasi cooperativa, magari anche ad un prezzo inferiore? Esempio su tutti lo stand della latteria dove posso trovare formaggio e latticini al pari di qualsiasi supermercato.
Quale sarebbe il senso? io turista friulano dovrei essere intrattenuto dal vedere un frigorifero con dei cartoni del latte e dei formaggi che vedo tutti giorni al supermercato?
Credo sia dedicato ad un pubblico straniero altrimenti non si spiega.

Quest'anno c'era pure uno stand con dei tramezzini confezionati e bottiglie d'acqua. Esatto, non sto scherzando. Ok che il livello generale di alcuni stand è da mensa, ma addirittura quello che mima un distributure automatico spacciandolo per evento è imbarazzante. L'idea della "merdenda di qualità" ci può anche stare, ma il risultato finale era veramente brutto.

Un altro elemento, per fortuna più raro, è il pressapochismo e l'incuria con la quale alcuni stand sono costruiti. Mi riferisco a cartelli scritti con il pennarello ed attaccatti alla bell'e meglio. Oppure stampe così piccole che è impossibile capire cosa stiano vendendo. Mi pare abbiano tutto l'anno per prepararsi, è così difficile far stampare un cartello decente? E' veramente una cosa sciatta, non degna di una manifestazione seria.

Va bene che il Friuli a parte le solite 4 cose ha poco di offrire (non scandalizzatevi, è la verità che solo chi non ha mai visto il resto d'Italia - non pretendo del mondo - non è in grado di ammettere), ma lo squallore che mettono questi stand è veramente desolante. Qualche altro esempio?

Stand dedicato a magliette con idiozie stampate sopra, stile stadio durante il concerto di Vasco Rossi.
Stand artigiano, sempre lo stesso da 20 anni,  che fa oggetti in legno con lo stesso dettaglio di un bambino delle elementari che fa il regalo per la festa della mamma. Paccottiglia che manco a regalarla qualcuno la vorrebbe. Sarebbe questa l'attrazione che dovrebbe invogliarmi a visitare il Friuli DOC? No grazie.

Per quanto riguarda l'intrattenimento, quest'anno se avete fatto caso, già dalle nove regnava il silenzio. L'unica musica proveniva dai locali che la mettevano in modo autonomo. Va bene non fare un concerto ogni  ora (cosa che tra l'altro avviene tranquillamente altrove), ma non offrire un minimo di musica in ogni zona della città è veramente una noia. La gente non sapeva cosa fare e dopo aver mangiato vagava senza meta. D'altronde non c'era nulla da fare!

ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA

Anche se la manifestazione inizia formalmente il giovedì sera molti stand se ne sbattono ed aprono dal venerdì sera in poi. Tanto vale aprire direttamente venerdì a questo punto. E' veramente desolante girare di giorno e vedere metà delle cose chiuse. Immaginate una persona che viene da fuori appositamente a pranzo il venerdì e si ritrova chiusò, che bella esperienza! Almeno che avvisino in qualche modo. Queste persone fanno bene a non tornare mai più dopo una cosa del genere.

L'organizzazione del sito internet poi è qualcosa di scandaloso, dopo anni e anni non sono ancora in grado di fare una mappa interattiva dove premendo un luogo mi si dica cosa cribbio c'è da mangiare e da vedere in quel punto. E' l'unica cosa necessaria che un sito di un manifestazione deve offrire: DOVE,QUANDO E COSA! Evidentemente la gestione informatica dell'evento è seguita da persone troppo brave per riuscire a fare quello che realmente serve.
Per non parlare della applicazione per cellulari, per anni un semplice mirror completamente inutile con una mappa in pdf. Talmente inefficente che se prendevo un pagine gialle degli anni 90 forse trovavo più informazioni.

CONCLUSIONI

Il Friuli DOC non è per niente una manifestazione di livello, Sapori di Pro loco a Villa Manin o Gusti di Frontiera a Gorizia la battono a mani basse. Se veramente non avete nulla da fare in quel weekend e abitate in zona allora può a vere sense visitarla, ma mantenete le aspettative basse e studiate bene cosa vale la pena comprare per non buttare soldi.

sabato 15 settembre 2018

GUADAGNA SATOSHI VISITANDO SITI INTERNET CON ADBTC

guadagna bitcoin gratis con adbtc

GUADAGNA BITCOIN OGNI GIORNO NAVIGANDO

ADBTC SITO PAGANTE - NO SCAM

ADBTC è un PTC (pay to click) che paga in bitcoin o payeer.


Il guadagno medio del sito è di 20 satoshi per ogni pagina web visitata. Il sito offre in media oltre 50 annunci al giorno con un massimo di 35 satoshi per click.

La cosa interessante che al sito non interessa che voi fisicamente guardiate o visitate i siti, ma che semplicemente apriate il sito pubblicizzato per un periodo di tempo inferiore al minuto.
C'è addirittura una funziona automatica che apre il sito per un tot di secondi e poi passa al sito sucessivo. Quindi potenzialmente potete avviarlo e continuare a farvi i cavoli vostri.

In media se una persona visualizza tutti i siti proposti e utilizza anche la funzione automatica di autosurf può facilmente ottenere circa 5000 satoshi in un giorno. Vi ricordo che 100 satoshi sono circa 1 centesimo al valore corrente del bitcoin intorno a 6.000 dollari.

La cosa interessante è che su ADBTC oltre al classico sistema di inviti, si possono "acquistare" i referral di altre persone, questo significa che potete affiliarvi ad altri utenti e guadagnare una parte della loro attività. E' una specie di reinvestimento dei soldi guadagnati, come il sistema che avviene nei siti di mining, dove si usa una parte dei bitocoin minati per comprare nuova potenza di calcolo.

Ovviamente loro ci guadagnano dalla pubblicità che viene visualizzata e dividono una parte dei ricavi con voi, niente di nuovo su questo aspetto, ma per ora tra tutti i siti che ho visto questo è pagante, non è invasivo, non consuma risorse e i siti che visita sono "normali", cioè niente porno o virus per capirci. Direi che per ora è tra i migliori del suo genere, quindi almeno dateci un occhio.

E' sufficiente un indirizzo mail e uno per i bitcoin, quindi potete usare anche una mail apposita se avete timore di spam o cose simili.
Se volete iscrivervi vi invito ad usare questo link: ADBTC

giovedì 6 settembre 2018

Amazon Business per le aziende e le partite IVA : ecco come scaricare le spese

scaricare le spese comprando su amazon

HAI UNA AZIENDA E SEI PARTITA IVA E VUOI COMPRARE SU AMAZON? 

Ecco come scaricare le spese con la funzione Business!

Che cos'è Amazon Business e come posso scaricare l'IVA sui miei acquisti? 

Amazon Business è il nuovo negozio online pensato per professionisti e aziende di tutte le dimensioni. Registrati senza costi aggiuntivi per accedere a milioni di prodotti e benefici esclusivi come la visualizzazione di prezzi al netto dell'IVA e la gestione delle fatture.

Finalmente potrati comprare i prodotti disponibili si Amazon anche per la tua azienda, beneficiando della vasta scelta e dei prezzo concorrenziali di internet.
Per la maggior parte delle piccole aziende, infatti, acquistare attrezzature professionali e prodotti per il lavoro può richiedere molto tempo e rappresentare un’operazione complicata.
Trovare il miglior prodotto, al miglior prezzo e con i termini di pagamento più convenienti può essere difficile, specialmente quando si hanno altre attività da svolgere.
Amazon Business è la soluzione: offre grandi benefici a professionisti e aziende di tutte le dimensioni.



Come funziona Amazon Business? 

Amazon Business è un negozio online per le aziende che combina la scelta, la convenienza e il valore che i clienti di tutto il mondo hanno imparato a conoscere e ad amare con nuove funzionalità specifiche per aziende, comprese la visualizzazione di prezzi al netto dell’IVA, l’approvazione degli ordini, il download delle fatture e gli strumenti di gestione delle spese.

I vari venditori concorrono alla vendita degli articoli gestiti a magazzino (i cosiddetti SKU) ai termini più vantaggiosi per i clienti. Scelta, valore e convenienza: Amazon Business semplifica l’intero processo di acquisto per le aziende, aiutandole a trovare, confrontare e ordinare esattamente ciò di cui necessitano con termini di consegna rapidi e affidabili e condizioni di pagamento flessibili.

Se usi ubitualmente Amazon per i tuoi acquisti privati, ti troverai subito a tuo agio. Inoltre Amazon Business offre funzionalità particolarmente utili per gli addetti agli acquisti aziendali.

Amazon Business offre agli utenti utili strumenti di acquisto che permettono di portare a termine solo gli ordini autorizzati, oltre a funzionalità che forniscono un’analisi dettagliata degli acquisti.

Account gratuiti : La creazione di un account Amazon Business è gratuita, anche per le aziende con più responsabili acquisti. Basta semplicemente registrarsi qui.

Come registrarsi ad Amazon Business?

Per creare un account Amazon Business, gli utenti devono utilizzare un indirizzo e-mail valido, il numero di partita IVA o numero di identificazione aziendale, ragione sociale. In pratica tutte le informazioni che servono per emettere una fattura e necessarie per qualsiasi altro acquisto in un negozio qualsiasi. Nulla di diverso quindi dalle normali operazioni che eseguito normalmente altrove, ma con la disponibilità e la comodità di Amazon.

sabato 1 settembre 2018

KINDLE UNLIMITED: LEGGI GRATIS PER UN MESE

leggi tutti i libri che vuoi

Hai sempre sognato leggere tutti i libri che vuoi senza pagare nulla? 

Con la prova gratuita di Amazon Kindle Unlimited potrai farlo gratis, almeno per il primo mese


Per chi non lo sapesse l'Amazon Kindle, o Kindle, è un lettore di libri elettronici commercializzato da Amazon disponibile anche per il mercato italiano dal 2011.

Kindle significa "accendere un fuoco", per estensione emozionarsi ed è un lettore di libri elettronici che permette di connettersi ad internet per il download dei contenuti (libri digitali, giornali e riviste).

La cosa importante è che  non serve possedere un kindle, ma grazie alla applicazione scaricarible gratuitamente, qualsiasi dispositivo si trasfroma in un lettore per libri digitali.
Potete quindi usufruire di questa promozione anche dal vostro tablet o smartphone!

Nel mese di prova avrete a disposizione oltre 1 milione di titoli, quindi sicuramente qualcosa di interessante lo troverete. Vale la pena di dare un'occhiata.

Se ti piace leggere e sei amante anche dei libri in formato digitale, è giunto il momento di provare Amazon Kindle - 1 mese gratis

IMPORTANTE! Se volete solo provare il mese gratis ricordatevi di disattivare l'abbonamento, altrimenti si rinnova in automatico.