martedì 31 maggio 2016

Cosplayer si devasta l'occhio con le lenti a contatto!


Johnny Ibrid non è molto conosciuto in Italia, ma in America è un cosplayer abbastanza famoso per essere vincitore di alcuni premi di una certa importanza. Facente parte del duo Hybrid Cosplay, è stato protagonista di una vicenda molto spiacevole, ma che può essere di insegnamento per molti cosplayer.
Johnny ha rischiato di perdere un occhio a causa di una lente a contatto che si era incollata e che non riusciva più a rimuovere
Il cosplayer si stava preparando per andare ad una fiera quando si è accorto che la lente a contatto colorata (le classiche circle lens) non veniva più via!
La fusione occhio lente era così grave che il dottore che lo ha visitato ha ammesso che ha rischiato di perdere l'occhio.

Pare che il problema in realtà fosse stato nella conservazione della lente, infatti, il furbo cosplayer mentre stava preparando la sua parrucca ha per sbaglio spruzzato della lacca anche sulle lenti.

Il punto è che contrariamente a quanto la gente pensi, usare lenti a contatto colorate, sopratutto comprate all'estero, non è per niente sicuro!

Ci sono diversi studi che sconsigliano l'utilizzo delle lenti sceniche mettendo in guardia di rischi gravi che possono portare perfino ad una perdita permanente della vista.

Dato il delicato argomento vi consiglio questo post di approfondimento dedicato alla sicurezza delle lenti a contatto decorative
Lenti a contatto decorative: quando fare cosplay è pericoloso per la salute.



sabato 21 maggio 2016

Come dare il prezzo giusto al proprio cosplay/accessorio


Spesso si vedono oggetti in vendita a prezzi ridicoli, sia al rialzo che al ribasso.
Come fare per attribuire un prezzo giusto alla propria creazione?

Seguite questa formula:
(materie prime +  tempo + costi accessori + rarità) * Delta = prezzo all'ingrosso
Materie prime: 
Sono i costi che hai usato per creare quell'oggetto, ovviamente in proporzione al quantitativo usato. Ad esempio se mi serve un colore non metto il costo di tutto un barattolo, ma solo del quantitativo che ho usato.

Ad esempio: ho comprato un vasetto di colore - 5 euro, colore effettivamente usato - un terzo del del vasetto: costo totale 1,6 euro.
Sommate tutti i costi delle materie prime e otterrete questa voce di spesa.

Tempo
Quanto costa il mio lavoro in tempo?
Per calcolare questo punto devo vedere quanto è valutata un'ora lavorativa media:
Sa da un lato un cameriere prende circa 6 / 9 euro l'ora, un medico o un avvocato prende dai 70 euro in su all'ora. Credo che per quanto riguardi un cosplayer il tipo di lavoro è simile a quello di un artigiano quindi valutate il vostro lavoro tra le 10 e i 30 euro l'ora.
Nel caso sia un lavoro molto lungo, come un cosplay intero, fate un prezzo forfettario in previsione del tempo complessivo. Ad esempio se vi serve un mese intero e farete solo quel lavoro 4 ore al giorno potete calcolare circa 1000 euro.




Costi accessori:
Dovete usare corrente elettrica per usare dei macchinari strani? Dovete ammortizzare l'acquisto di qualche utensile? Siete dovuti andare con l'auto a prendere qualche oggetto particolare da qualche parte?
Sono tutti costi accessori che vanno calcolati. Possono essere anche molto bassi, ma vanno comunque prese in considerazione.

Ad esempio: devo ammortizzare il fon industriale pagato 50 euro, decido che i prossimi 100 lavori che faccio aggiungo 50 centesimi ad oggetto per ripagarlo.

Rarità
Quanto vale il tuo oggetto in base alla domanda? Alcuni prodotti hanno un valore intrinseco dato da diversi fattori, in primis dalla rarità di quell'oggetto. Ad esempio io posso stare una sola ora a creare un quadro e posso spendere pochi euro di colori e di tela per realizzarlo, ma il suo valore potrebbe essere molto alto perchè sono un pittore famoso. Questo è un valore da attribuire in base alla rarità dell'oggetto.
Per quantificarlo vi consiglio di cercare nel web oggetti simili ai vostri e confrontare il prezzo raggiunto sommando materie prime +  tempo + costi accessori.
Se ad esempio siete gli unici al mondo a creare quell'oggetto allora potrete attribuire un valore rarità abbastanza elevato, mentre se quell'oggetto è comune e si trova facilmente il valore della rarità è zero.
Questo paramentro vi aiuterà anche a stabilire se abbia senso o meno costruire un nuovo oggetto destinato alla vendita. Per esempio, se  volete fare un casco di Iron Man e avete calcolato che vi costa 100 euro sommando materie prime +  tempo + costi accessori, ma in commercio si trova già lo stesso casco a 50 euro, non ha molto senso che voi ne costruiate uno, perchè difficilmente lo venderete. Mentre se in commercio esiste solo ad un prezzo superiore, potete aggiungere un fattore rarità elevato.

Delta 
Il delta racchiude tutti quei fattori  che abbassano il valore finale dell'oggetto. Sono intrinseci del singolo oggetto perchè sono troppo particolari per essere generalizzati.
Ha un valore compreso tra 1 e 0.

Per calcolarlo rispondete a queste domande:
L'oggetto che vendi è veramente bello come la gente vuole? C'è qualche difetto che potrebbe diminuirne il valore? E' un oggetto nuovo o usato?
E' un oggetto grande quindi difficile da spedire? E' un oggetto molto bello ma fragile?
Non sempre quello che volevamo costruire è venuto come ci si aspettava, oppure un oggetto che tempo era costoso, oggi vale di meno perchè non è più di moda.

Io vi consiglio di lasciare questo valore a 1 e di abbassarlo nei  casi di oggetti rovinati, usati, venuti un po male.

giovedì 19 maggio 2016

Materiali per cosplay: cosa è il FOAM?


Tutti parlano di FOAM, ma nessuno sa cosa sia. FOAM e basta non vuol dire una mazza, quindi piantatela di chiamarlo così! Foam significa schiuma, quindi è come andare dal gelataio e dire "mi dia del gelato" Bisogna dire anche QUALE!
Di foam infatti ne esistono di tanti tipi, impariamo a distinguerli (questa guida non spiega come usare un determinato materiale, ma solo i nomi corretti):
- EVA FOAM
Chimicamente è etilene vinil acetato. È simile ad una gomma compatta, meno flessibile ma molto resistente
-GOMMA CREPLA
molti dicono che é uguale all'EVA: un par di balle! Chimicamente è schiuma di lattice, quindi ben diverso. È molto più morbida e facile da tagliare. Tiene poco la forma.
- MATERASSINA e PLASTAZOTE
Si tratta sempre di polietilene, solitamente in schiuma, quello che cambia é la DENSITÀ. Il materassino ha una densità molto più bassa. È un po come la carta, il plastazote rappresenta un cartoncino.
-FOREX
anche il forex è una schiuma, ma di PVC (polivinilcloruro) espanso con aria. Rigido, si piega col caldo.
- POLIURETANO
pure il poliuretano esiste in schiuma, sia già solidificato in lastre che da spruzzare. È molto duro, non si piega, ma si spezza difficilmente
-POLISTIROLO
Chiamato polistirene anch'esso è una schiuma. Se espanso è il classico polistirolo da imballaggi, se estruso è usato come isolante. Facile da lavorare ma poco resistente e sporca tanto come residui.
Questi sono i principali, di schiume ce ne sono in realtà molte, se volete possiamo aggiungerne altre.
Adesso che lo sapete evitate di chiamare un materiale solo foam e fate vedere che un po' ne sapete!

martedì 17 maggio 2016

Come vendere un cosplay : errori da non fare mai!


1 - Non mettere foto reali
Se dovete vendere qualcosa dovete mettere la foto reale del vostro cosplay/oggetto! Non si è mai visto che si pubblicizzi un prodotto mettendo una foto di un'altra cosa. Addirittura alcuni postano immagini prendendo direttamente la foto dal manga: è una cosa ridicola. La prima cosa che uno pensa è che il cosplay fa così schifo che chi lo vende si vergogna di venderlo, oppure che è completamente diverso da come dovrebbe essere.

Escludiamo poi chi mette foto diverse da quello che vende solo per attirare i compratori, perchè questo comportamento è proprio una truffa!
Mi è capitato addirittura di vedere gente che offriva un servizio di stampa 3D mettendo il rendering virtuale o addirittura la stampa di un'altra persona, dicendo "tanto viene uguale". Anche no!
E' come dire che avendo il progetto di un elicottero potete tranquillamente farlo uguale a casa vostra...
consiglio: mettete sempre una foto con il flash e una senza, i colori cambiano molto in base alla luce!
2 - Prezzo in messaggio privato
Quante volte ricevete il commento "scrivimi in mp"?
Oltre che fastidioso è anche sospetto che chi vende voglia fregare chi compra. Metti subito il prezzo così lo sanno tutti, non fai perdere tempo alla gente e ci fai una figura migliore in onestà. Sarà al massimo chi compra a chiedere lo sconto. Hai mai visto in un negozio che il prezzo lo dicono di nascosto ai clienti? È una roba proprio pessima da fare.
Cosa avrai mai da dire che in pubblico non si può? Hai paura che la gente dica che il prezzo è troppo alto? Evidentemente allora il prezzo è troppo alto!
consiglio: se non sai a che prezzo vendere, guarda oggetti simili al tuo che prezzo hanno e fai un prezzo medio



3 - Vendere a prezzi ridicoli
Se pensate di essere più furbi degli altri già partite male. Vi potrà andare bene una o due volte, ma dopo non venderete più nulla. Ogni cosa ha il suo prezzo e se cercate di farci troppo la cresta la gente lo capisce.
Pensate che nessuno si accorga che la stessa roba che vendete voi si trova su e-bay alla metà?
Se il cosplay lo avete comprato voi e dovete stabilire il prezzo giusto leggetevi questa guida:
come dare il prezzo giusto al cosplay/accessorio
consiglio: cercate sempre su ebay il prezzo dell'oggetto che state acquistando, così capirete il vero valore di una cosa ed eviterete fregature
4 - Vendere solo alcune parti
Spesso vedo gente che mette la foto di un cosplay intero e poi scrive, " no quello, no le scarpe, no parrucca" Secondo voi a chi serve un cosplay con metà della roba? Posso capire un accessorio o una parrucca, ma o vendi tutto o vendi solo il singolo pezzo.
E' raro che uno compri le singole parti separate da persone diverse.
consiglio: se vi avanza un pezzo di qualcosa, fate la foto solo di quello e vendetelo come oggetto singolo
5 - non sapere come farsi pagare e come spedire
Quando si parla di soldi bisogna essere preparati, se non conosci quali sono le forme di pagamento disponibili e come poter spedire i tuoi oggetti è meglio che tu non venda niente.
Non accettate e non inviate soldi se non attraverso metodi affidabili, ovvero PAYPAL o BONIFICO BANCARIO. Vedo esclusivamente gente che usa postpay: cercate di evitarla, anzi usatela ma sempre attraverso paypal, la postpay infatti è una carta di credito ricaricabile, quindi si può tranquillamente registrarsi con essa su paypal ed usarla attraverso questo servizio, in questo modo è tutelato sia il venditore che l'acquirente.
consiglio: prediligi le spedizioni tracciate come le raccomandate o il pacco celere 

Worbla a metà prezzo: come farlo in casa

Nel mondo del cosplay tutti conoscono il Worbla, sia per le sue eccellenti propietà, ma anche per il suo costo abbastanza elevato.

Vi piacerebbe farvi il Worbla in casa? Potreste così risparmiare molto (fino a metà del prezzo comune).
Molecola di caprolactone

Il Worbla, infatti, non è altro che il nome commerciale di un composto chimico costituito da caprolattone e un riempitivo a vostra scelta, chiamato anche "filler". Il caprolattone è una sostanza già reperibile in commercio e disponibile in molte forme/nomi diversi, anzi è una sostanza che molti di voi conoscono già forse con il nome di: Polymorph, Friendly plastic, Instamorph, ecc. Esatto sono quelle palline bianche che se scaldate nell'acqua, formano una pasta modellabile che raffreddandosi torna dura.

Il Worbla non è altro che queste palline sciolte e mescolate insieme ad un filler inerte (come ad esempio sabbia, polvere, segatura o altro) che viene poi pressato e trasformato in fogli.

La funzione del filler è quella di dare la consistenza e la texture che preferiamo al prodotto finale.

Avete presente il nuovo Worbla Black? Semplicemente hanno messo all'interno un nuovo filler colorato di nero e meno grossolano.

Veniamo ora nel dettaglio su come preparare il vostro Worbla in casa:
1) Procurarsi il caprolattone
Potete sia comprare prodotti di marca (come appunto Polymorph, instamorph ecc) che cercare il caprolattone. Cercatelo sopratutto in inglese come Polycaprolactone su ebay/amazon o semplicemente google, troverete un sacco di risultati.
Ovviamente più me comprate, meno costa, partendo da 10 euro prendendo solo un etto, fino anche a 10 euro al Kg!

Quanto ne serve? Dipende dallo spessore che volete. Uno dei vantaggi di farsi il worbla da soli è che potete scegliere lo spessore che volete. Il Worbla è a mio avviso troppo sottile e tocca spesso usarlo doppio o triplo. Usando questo metodo fai-da-te potrete farlo direttamente dello spessore che vi serve!

Dovete quindi fare delle prove tenendo in considerazione che per un foglio A4 servono circa 50g di policaprolattone.
2) Scegliere il filler
Questo punto è molto importante perchè le propietà del worbla cambiano molto a seconda del riempitivo usato.
Vi consiglio  all'inizio di provare con diversi tipi di farina e provare anche la sabbia, sapendo che:
più la farina è sottile più la superficie del worbla sarà liscia, mentre più il riempitivo è granuloso più il worbla sarà ruvido e granuloso. Usando la farina bianca ad esempio avremo una superficie liscia e non appiccicosa.
Anche in questo caso dovete provare e vedere cosa funziona meglio per voi.
3) Miscelazione
Scaldate il caprolattone nell'acqua fino a scioglierlo (come da istruzioni) poi asciugatelo bene e finchè caldo impastatelo con il filler. Sarà difficile riuscire ad amalgamare bene il filler con il caprolattone al primo colpo, quindi mettete il composto su una teglia e questa volta scaldatelo in forno (bastano 100 gradi) . Adesso infatti che abbiamo già incorporato il filler non possiamo rimetterlo nell'acqua. Quando vedete che rinizia a scioglersi, impastate nuovamente il tutto.
Ripetete il procedimento finchè non avrete una poltiglia omogenea tra filler e caprolattone.

Fate masse non troppo grandi alla volta altrimenti si raffredda troppo velocemente e non riuscirete ad impastare.

Come dosaggi partite con un 10% di volume di filler rispetto al caprolattone e se serve aggiungete sucessivamente fino a ragigungere la consistenza giusta.
Non preoccupatevi per il forno, il caprolattone non è tossico!
4) Laminazione
E' il processo per creare i fogli. Basterà nuovamente scaldare la palla di caprolattone-filler e con un mattarello stenderla fino a creare lo spessore che ci serve. Poi basterà usare il foglio come il worbla classico, scaldandolo quindi con un Fon industriale e dare la forma che si vuole.

Se proverete a farlo, fatemi sapere che filler avete testato e che risultati avete ottenuto!


lunedì 16 maggio 2016

LA VERA DEFINIZIONE DI COSPLAY

IL VERO SIGNIFICATO DI COSPLAY

cosa vuol dire cosplay

SIAMO SICURI DI CONOSCERE IL VERO SIGNIFICATO DI COSPLAY?

Quante volte avete sentito dire che COSPLAY deriva dalla contrazione di COSTUME e PLAY e che quindi significa "giocare" con i costumi?

Purtroppo questo è falso!
Il problema è che molti addetti al settore continuano a dare questa definizione, contribuendo a diffondere questa errata credenza. Mi è capitato anche di sentire questa spiegazione durante eventi importanti, dove la presentatrice diceva proprio che "play", in inglese, vuol dire giocare e che quindi cosplay è colui che gioca coi costumi. Robe da pazzi!
Ci manca solo che qualcuno inizi a dire che "play" vuol dire pure suonare e che quindi cosplay è "suonare in costume".


Ma da dove deriva questa definizione sbagliata? La risposta è "wikipedia italia". La persone che ha creato la voce cosplay in italiano, non ha neppure avuto la decenza di tradurre da wikipedia inglese la vera definizione di Cosplay, che ora riportiamo:
Cosplay is a performance art in which participants called cosplayers wear costumes and fashion accessories to represent a specific character or idea.
Già questa definizione in inglese è parziale, ma quello che salta subito all'occhio è il verbo "represent", cioè "rappresentare".
Lo scopo del cosplay è quindi RAPPRESENTARE un personaggio
Se poi ti diverti anche a farlo è un altro discorso, ma sicuramente "giocare" non solo non compare da nessuna parte, ma non c'entra niente con il significato originale. Ha già più senso usare il termine interpretare, ma come significato accessorio del termine rappresentare, in quanto l'essenza di alcuni personaggi è data anche da come si comportano o si muovono.
Se volete conoscere la storia completa e dettagliata di come sia nato il termine cosplay, leggetevi questo bellissimo articolo che spiega le origini del cosplay in modo approffondito e dettagliato: kosupure meaning.
Per chi non sapesse l'inglese o non vuole leggerlo perché troppo pelandrone, riassumiamo l'articolo: Il termine kosopure, cioè in inglese cosplay, è stato inventato da un giornalista per descrivere l'usanza di travestirsi da personaggi di fantasia durante un convegno in Giappone a cui era presente e per il quale doveva fare un servizio. Quindi è un termine nato in modo del tutto improprio da una persona estranea all'ambiente e usato per riassumere a grandi linee ciò che il tizio vedeva. Il termine poi ha preso piede ed è stato utilizzato per distinguere le persone che semplicemente si mascheravano per altri motivi (ad esempio per carnevale).

Concludendo, per ognuno di voi COSPLAY potrà significare molte cose, ma di certo non significa giocare o semplicemente interpretare, infatti, lo scopo è quello di rappresentare nel modo più fedele possibile un personaggio.

Se vi interessa approfondire potete leggervi: COSPLAY VS CARNEVALE: tutte le differenze

sabato 14 maggio 2016

crowdfunding e truffe: i prodotti fin


Il crowdfunding è un ottimo strumento per raccogliere fondi necessari per lo sviluppo di una nuova attività. Numerosi, infatti, sono i progetti che grazie a questa nuova risorsa si sono concretizzati e che altrimenti non avrebbero mai visto la luce.

Ma siamo sicuro che nessuno utilizzi queste piattaforme per sfruttare la gente?

Numerose sono le idee innovative e futuristiche che si cercano di finanziare, ma vi è mai capitato di vedere alcuni progetti "troppo belli per essere veri" o semplicemente delle vere e proprie idiozie?

Puntiamo l'attenzione proprio su quei prodotti che sono impossibili da realizzare perché contro le leggi della fisica, delle vere e proprie truffe. E il più famoso non può che essere Triton.

Triton - il respiratore subacqueo senza bombole
Si tratta di un dispositivo che converte direttamente l'acqua di mare in ossigeno, permettendo di respirare sott'acqua senza le bombole.



Sembra una figata vero? Peccato sia una bufala bella e buona. Già l'idea in sè sembra molto sospettosa, ma migliaia di persone ci hanno creduto lo stesso, finanziando il progetto con quasi un milione di dollari.
Questa si tratta addirittura del secondo tentativo, infatti, la prima campagna è stata cancellata e tutti sono stati rimborsati. Ciclicamente però questa campagna torna attiva e nuovamente trova persone disposte a finanziare questo progetto, come si può vedere a questo link → Triton - campagna attuale 













venerdì 13 maggio 2016

Blogger: Il metodo più semplice per dividere in categorie il proprio blog

Ci sono diverse guide che trattano questo argomento, ma a mio avviso sono tutte un po troppo caotiche o complicate, mentre il seguente metodo in soli 2 punti è decisamente più semplice e veloce.
In questa breve guida userò la parola etichette o TAG come sinonimi.
1: scegliere un TAG argomento/categoria per ogni post
Ogni volta che scrivete un nuovo post, ricordatevi di inserire tra le etichette una parola che farà da categoria. Ad esempio in tutti i post che parleranno di cinema, aggiungete il tag "cinema".

2: aggiungete il gadget "configura etichette"
Dal menù principale del vostro blog, andate in "Layout" e aggiungete in una sidebar (dove preferite) il gadget "configura etichette". Andate su "modifica" e cambiate il titolo in "categorie".
Selezionate di nuovo "modifica" e scegliete solo le etichette delle vostre categorie tra tutti i tag disponibili. Salvate. Finito!
In questo modo clicckando sul tag di una categoria si apriranno solo i post che trattano quell'argomento e che conterranno quel tag.
Ricordatevi solo che se create una nuova categoria di selezionare il nuovo tag nella canfigurazione etichette.
Nel mio caso il gadget è posto nella sidebar a destra, come vedete.

Spero vi sia stato utile. Alla prossima.