venerdì 12 ottobre 2018

IN GIAPPONE NON RICONOSCONO LA SVASTICA

I GIAPPONESI NON RICONOSCONO LA SVASTICA E LA USANO COME SIMBOLO POSITIVO

Gran parte della popolazione in Giappone non riconosce la svastica nazista, anzi pensano addirittura che sia un simbolo carino!

Sembra incredibile, ma come mostrato nel video qui sotto, dove vengono intervistate delle persone a caso e chiesto loro di riconoscere il simbolo della svastica, quasi nessuno sa di cosa si tratta.


La svastica non è spesso vista in Giappone come un simbolo del nazismo: nei templi buddisti e in altri luoghi, è conosciuto come manji, un antico simbolo buddista di buona fortuna. La svastica Buddista ha un orientamento opposto a quella nazista (卍), ma sinceramente non mi sembra un motivo sufficiente per non sapere cosa rappresenti in tutto il resto del mondo.


In Giappone il simbolo è noto con il nome tedesco di Hakenkreuz e la parola "svastica" è meno conosciuta. Fondamentalmente i giapponesi associano la forma della svastica con il buddismo e buona fortuna, non con il nazismo e l'antisemitismo. Anche se nel video sembra che non lo sappiano proprio, sopratutto i giovani, e questo è veramente scandaloso. 
Sorge il dubbio che a scuola non insegnino neppure la storia della seconda guerra mondiale, questo per evitare di macchiare la memoria del Giappone con quello accaduto in passato.
Infatti, anche se è un simbolo utilizzato per altri scopi, non è possibile che i ragazzi non sappiano anche l'altro significato della svastica, dimostrando che non viene insegnato a loro da nessuno.   



Un paio di anni fa, l'occidente aveva perfino chiesto di non usare il simbolo della svastica per indicare i templi buddisti sulle mappe giapponesi, perché era fonte di confusione per i visitatori stranieri in Giappone.  Ma alla fine non se ne fece nulla.

L'associazione della forma della svastica con il buddismo e la fortuna è così radicata in Giappone che le immagini come le seguenti non hanno connotazioni sinistre per i giapponesi, anzi, la svastica viene addirittura usata nei videogiochi e tra i giovani come simbolo di tendenza.

giappone e svastica

Sinceramente vedere che i giovani non conoscono il significato della svastica è sconcertante, dubito fortemente che lo userebbero con tanta leggerezza altrimenti, anche se nelle sua variante buddista.

giappone svastica
Se in una mensa italiana un bambino arrivasse in classe con un bento del genere penso che finirebbe in guai seri.

Veramente è inconcepibile come mai non venga insegnato loro a scuola o dai genitori cosa rappresenti quel simbolo. Come è fatto notare nel video infatti, dopo che viene spiegato, non sono poi così contenti di sapere cosa rappresenta la svastica.

Sarei veramente curioso di vedere un libro di storia del giappone e vedere come viene raccontata la seconda guerra mondiale.

domenica 7 ottobre 2018

10 COSE DA NON FARE SU TWITCH

cosa evitare su twitch

COME COMPORTARSI SU TWITCH: GUIDA PER I NEOFITI

Se vieni da Youtube e non conosci ancora Twitch e le sue differenze, non preoccuparti, ti spiegherò quali sono i comportamenti che è meglio evitare per non risultare uno sfigato o addirittura essere bannato dal canale.
Sicuramente ogni streamers è diverso, ma ci sono alcune regole non scritte che la quasi totalità di Twitch segue che è meglio conoscere prim a di iniziare a scrivere in chat.
Ecco ora le 10 regole non scritte per usare Twitch al meglio.


1 - NON CHIEDETE DI ESSERE SALUTATI

Twitch non è come youtube, l'interazione è immediata e non serve chiedere con anticipo le cose dato che lo streamers le legge subito (quasi sempre).  Quando incontrate qualcuno per strada lo si saluta e basta, lui se vuole vi risponderà, su Twitch è la stessa cosa: dite Ciao ed espettate. Se dopo un po' non vi risponde nessuno probabilmente, a causa del gioco o di troppi messaggi, lo streamer non si è accorto di voi: semplicemente riscrivete il messaggio di prima e aspettate.

2 - NON PUBBLICIZZATE IL VOSTRO CANALE

Una delle cose peggiori da fare è quella di pubblicizzare il vostro canale o chiedere di essere pubblicizzati durante la diretta. Spesso adirittura avviene con persone completamente nuove che non sono mai passate su un canale. Questo non solo è spam, ma essendo Twitch in diretta è uno spam non evitabile dallo streamers, risulta quindi molto maleducato e fastidioso. Un modo corretto è partecipare alla chat per un periodo di tempo in modo da farsi conoscere, poi quando iniziate a streammare la gente si accorgerà indirettamente che siete live e sarà lo streamer stesso che al massimo potrà pubblicizzare il vostro canale. Quando vedete in live uno streamer che consiglia di visitare un altro canale, lo fa perchè solitamente ormai conosce quella persona e vuole di sua spontanea volontà dargli una mano.

3 - NO SPOILER

Gli spoiler si sa sono odiati da tutti, ma su Twitch valgono anche per il gioco che si sta facendo in quel momento. Quindi dire "adesso arriva il boss" equivale ad uno spoiler e in molti canali si viene bannati per una cosa del genere, anche senza preavviso. Essendo in diretta un messaggio può essere filtrato solo quando ormai viene letto da tutti, quindi fare uno spoiler su Twitch è veramente una delle cose peggiori possibili.

4 - NON DITE CHE GIOCHI FARE

I consigli vanno sempre bene, ma dire allo streamer di cambiare gioco o di portare un gioco che lui normalmente non fa, solo perchè a voi piace, non è una buona cosa. Fate capire che non vi importa di quello che sta facendo adesso. Sicuramente proporre un nuovo gioco va bene e dire che a voi non piace va bene, ma dire "questo gioco fa cagare cambialo" è maleducato ed è meglio evitare. Anche perchè nessuno vi obbliga a guardare una cosa che non vi piace.

5 - NON PARAGONATE LA LIVE AD ALTRI STREAMERS

Tutti prendono spunto da altre persone per quello cha fanno, anche Michelangelo ha copiato da Giotto per fare un esempio. Alcuni copiano spudoratamente perchè non hanno inventiva, ma è in ogni caso brutto sottolineare cosa fanno gli altri. Sta a voi capire se è meglio l'originale o la copia.  Lecito è chiedere da chi hanno preso spunto, ma risulta brutto accusare qualcuno di copiare o peggio ancora dire che un'altra persona è migliore. Nota bene, non sto dicendo che sia sbagliato paragonare due live tra di loro, semplicemente alcuni streamers se la prendono male. Quindi se vi piace quello che vedere bene, altrimenti basta cambiare canale.

6 - NON PARLATE DI ARGOMENTI DELICATI

Questo non è proprio una cosa da non fare, è semplicemente una precauzione per alcuni canali. Pochi infatti hanno interessa a parlare di argomenti scottanti come ad esempio politica e religione, perchè accade come in qualsiasi bar dove poi le persone iniziano da insultarsi tra loro. Spesso però sono gli streamers stessi che introducono argomenti del genere, il problema che non lo fanno realmente per discutere con voi, ma solo perchè vogliono fare un commento fine a se stesso. In questi tipi di stream, vi risparmiate un sacco di casini se semplicemente evitate di entrare nel discorso, anche se tutti gli altri stanno scrivendo cazzate colossali. Mi rendo conto che non è facile, perchè apparentemente lo scopo di Twitch è proprio l'interazione. Il problema che non tutti gli streamer sono in grado di gestire la cosa e spesso preferiscono cambiare discorso pur di non avere fastidi. Quindi, se seguite un canale che vi piace e capita che si inizi a discutere, cercate di rimanere estranei, perchè tanto nessuno vi ascolta realmente e non è possibile discutere con lo streamer in modo ottimale (alcuni non sono proprio in grado di farlo).
Ovviamente ci sono anche persone che trattano qualsiasi argomento in modo costruttivo, semplicemente se volete parlare di argomenti complessi scegliete questi streamers.

7 - NON DISCUTETE CON I MOD

Il mod su Twitch è come un arbitro, quindi anche se non ha visto il fallo o da un rigore inesistente, una volta che ha fischiato non si può fare niente. Se vi sembra che sia successo qualcosa di ingiusto parlatene direttamente con lo streamer in un secondo momento. Se volete chiarire un vostro comportamento che è stato frainteso scivete in privato al mod, ma vi ricordo che voi siete su un canale per lo streamer, quindi lasciate perdere se proprio non è successo qualcosa di grave.

8 - BESTEMMIE E AFFINI

Pur non essendo formalmente vietate dal regolamento, la quasi totalità degli streamers si autocensura per paura di avere problemi, sopratutto con altri utenti. In altre parole, alcuni timorati di Dio che non apprezzano le bestemmie, potrebbero lasciare il canale o iniziare a protestare stile Giovanna D'arco. Lo streamers quindi vieta a priori le bestemmie dato che non vuole perdere nessun spettatore.
La cosa patetica è che molti di loro camuffano la bestemmia con termini strani come il famoso "porco due", anche se l'intento e il significato è comunque quello di bestemmiare. Come se Dio fosse una parola magiaca e quella I facesse la differenza. Chi si scandalizza per le bestemmia lo dovrebbe fare in ogni caso. Tuttavia evitate perchè verreste sicuramente richiamati, o come detto in precedenza cercate uno streamer diverso.


9 - NON PARLATE DI ALTRI STREAMERS

A meno che non lo abbia tirato in ballo lo streamer l'argomento, non parlate di altri canali con altri utenti in chat. Fatelo in privato. E' come andare al Mc Donald e dire quando sia buono il Burgher King. Ovviamente potete farlo se volete, ma non è ben visto.

10 - NON FATE DOMANDE OVVIE

Il nome del gioco, il computer dello streamers e moltissime altre informazioni sono già disponibili delle informazioni sotto al canale, basta cercarle. Se non le trovate allora potete chiedere, ma è fastidioso fare domande quando c'è già la risposta. Non tanto perchè sia fastidioso rispondere, ma denota che chi segue non ha nessun vero interesse nel canale, altrimenti avrebbe cercato la risposta per conto suo.


Ci sarebbero altri piccoli consigli, ma se seguirete questi 10 punti sicuramente non avrete nessun problema grava su Twitch. Buona visione!

mercoledì 3 ottobre 2018

FRIULI DOC: LA RECENSIONE DEFINITIVA

TUTTI I MOTIVI DEL PERCHE' IL FRIULI DOC E' UNA MANIFESTAZIONE SCADENTE

Il Friuli Doc è la più importante manifestazione enogastronimica di Udine. E' importante specificarlo per tutti quelli che non lo conoscono e per rendersi conto della portata di questo evento.
Si presuppone quindi che l'impegno e la qualità che dovrebbero caratterizzare il Friuli DOC siano elevate o per lo meno al pari della dicitura D.O.C che compare nel nome: prodotti di qualità e di importanza territoriale, caratterizzato dalla cura delle materie prime e della loro lavorazione. Vedremo che a parte poche eccezioni, questa manifestazione non è nulla di tutto ciò.

Un'altra cosa prima di iniziare: questa recensione vale praticamente per qualsiasi edizione del Friuli DOC, infatti i cambiamenti nel corso degli anni non sono sicuramente positivi, anzi in linea di massima il Friuli DOC è sempre peggiorato nel tempo.


RAPPORTO QUALITA' PREZZO AL FRIULI DOC

Iniziamo la recensione del Friuli DOC parlando del rapporto qualità/prezzo, che a mio avviso è l'aspetto più importante di tutto l'evento. Semplicemente il gioco non vale la candela. I prezzi sono alti per quello che viene offerto  e viceversa, la qualità servita è troppo bassa per giustificare quella spesa. Questo è un dato oggettivo, lo stesso piatto di pasta o di gnocchi che pagate in ristorante a circa 8 euro, lo ritrovate praticametne allo stesso prezzo negli stand, ma sicuramente con una qualità inferiore e senza il servizio che offre un ristorante. Andando in un locale posso avere un prodotto migliore ad un prezzo sovrapponibile.
Ovviamente le eccezioni ci sono, ma sono rare. Cito come esempio solamente lo stand di Godia, dove il prezzo degli gnocchi è tra il più basso di tutti e con una qualità migliore che altrove. D'altronde, se non fanno gli gnocchi bene loro che sono specializzati in quello, la cosa sarebbe grave.

Tornando al discorso dei prezzi esagerati credo che l'esempio più eclatante sia lo stand di Marano Lagunare, dove una frittura mista costa 16 euro. Ditemi voi per quale astruso motivo dovrei pagare la stessa cifra di un ristorante per una frittura mista, con tutti i limiti del servizio di una sagra. La quantità e la varietà del pesce offerto non giustificano il prezzo in nessun modo. Ricordo che si utilizzano sardine, calamari e code di gambero, quindi nulla di così caro da giustificare quel prezzo. Il pesce sarà anche fresco e di qualità, ma di certo non superiore ad un ristorante di livello medio.
Il prezzo elevato è giustificato solo da i costi di gestione che la pro loco deve sostenere (affitto, attrezzatura, ecc), ma questo come cliente è un problema che non ci interessa. Sicuramente per quella cifra entro in ristorante e mangio tutta la frittura che voglio.

L'esempio di Marano è stato scelto casualmente, non ho nulla di particolare contro di loro, vi assicuro che il 90% degli stand ha la stessa problematica: prezzi troppo elevati per coprire i costi di gestione, prodotti equivalenti a quelli dei ristoranti, anzi spesso di qualità inferiore.

La cosa grottesca è che questo discorso è riferito solo agli stand che offrono prodotti tipici friulani e che quindi hanno un senso all'interno del Friuli DOC. Non prendiamo neppure in considerazione i numerosi stand che vendono un "panino con la salsiccia" che non ha nulla a che fare con il Friuli, che posso trovare ovunque e in qualsiasi momento e che non pagherei mai nella vita 6 euro. Questi chioschi sono spesso gestiti dai locali che si affacciano lungo le vie della manifestazione, ma a mio avviso sono veramente imbarazzanti, proprio per il livello delle pietanze fornito: fuori contesto e di bassa qualità.

L'unica motivazione sensata perchè qualcuno dovrebbe prendere da mangiare al Friuli DOC è per quei prodotti difficilmente reperibili e poco comuni, come ad esempio il toro, i cais o i lamponi. Piatti che normalmente non sono presenti nei menù dei locali di Udine e che uno sarebbe constretto a spostarsi per poterli mangiare. In questo caso il prezzo alto può essere giustificato, ma tutto il resto no. Un piatto di prosciutto con dei grissini confezionati a minimo 7 euro è ridicolo.

Il bello che non ho ancora parlato del vino. Spiegatemi voi perchè dovrei pagare un taglio 1,50 euro quando facendo 1 passo in più entro in un bar ed ho lo stesso identico vino ad 1 euro. Completamente senza senso.


Ma perchè nessuno si lamenta? Vi rispondo io. La gente si vergogna nel dire che qualcosa è caro perchè fanno credere di non poterselo permettere. In un gruppo di amici se ci fosse qualcuno che dice "mi dispiace ma li per me è troppo caro" farebbe una brutta figura. Questo è il motivo per il quale la gente fa comunque la fila per pagare 10 euro per dei ravioli cha valgono 6.
Non c'è nulla di cui vergognarsi invece, pagare il giusto prezzo per un prodotto è diritto di tutti, anche se uno fosse ricco!

Menzione speciale e positiva il reintegro dello stand della Stiria per l'edizione 2018. Pur non essendo prodotti friulani sono ben organizzati, offrono prodotti tipici di buona qualità e ad un prezzo onesto. Secondo me il vero motivo che li aveva esclusi dal Friuli DOC negli anni passati era proprio perchè in confronto agli stand friulani erano superiori.  Per non far fare brutta figura alle varie proloco li avevano tolti con la scusa che non erano prodotti friulani. Credo che l'imput per mandarli via sia arrivato proprio da alcuni di essi "gelosi" del fatto che portassero via dei clienti.

INTRATTENIMENTO E STAND COMMERCIALI AL FRIULI DOC

Vorrei parlare ora di tutti quegli stand non direttamente correlati con il cibo e il vino, ma che vendono lo stesso prodotti alimentari confezionati. Quale è il senso di comprare prodotti che trovo in qualsiasi cooperativa, magari anche ad un prezzo inferiore? Esempio su tutti lo stand della latteria dove posso trovare formaggio e latticini al pari di qualsiasi supermercato.
Quale sarebbe il senso? io turista friulano dovrei essere intrattenuto dal vedere un frigorifero con dei cartoni del latte e dei formaggi che vedo tutti giorni al supermercato?
Credo sia dedicato ad un pubblico straniero altrimenti non si spiega.

Quest'anno c'era pure uno stand con dei tramezzini confezionati e bottiglie d'acqua. Esatto, non sto scherzando. Ok che il livello generale di alcuni stand è da mensa, ma addirittura quello che mima un distributure automatico spacciandolo per evento è imbarazzante. L'idea della "merdenda di qualità" ci può anche stare, ma il risultato finale era veramente brutto.

Un altro elemento, per fortuna più raro, è il pressapochismo e l'incuria con la quale alcuni stand sono costruiti. Mi riferisco a cartelli scritti con il pennarello ed attaccatti alla bell'e meglio. Oppure stampe così piccole che è impossibile capire cosa stiano vendendo. Mi pare abbiano tutto l'anno per prepararsi, è così difficile far stampare un cartello decente? E' veramente una cosa sciatta, non degna di una manifestazione seria.

Va bene che il Friuli a parte le solite 4 cose ha poco di offrire (non scandalizzatevi, è la verità che solo chi non ha mai visto il resto d'Italia - non pretendo del mondo - non è in grado di ammettere), ma lo squallore che mettono questi stand è veramente desolante. Qualche altro esempio?

Stand dedicato a magliette con idiozie stampate sopra, stile stadio durante il concerto di Vasco Rossi.
Stand artigiano, sempre lo stesso da 20 anni,  che fa oggetti in legno con lo stesso dettaglio di un bambino delle elementari che fa il regalo per la festa della mamma. Paccottiglia che manco a regalarla qualcuno la vorrebbe. Sarebbe questa l'attrazione che dovrebbe invogliarmi a visitare il Friuli DOC? No grazie.

Per quanto riguarda l'intrattenimento, quest'anno se avete fatto caso, già dalle nove regnava il silenzio. L'unica musica proveniva dai locali che la mettevano in modo autonomo. Va bene non fare un concerto ogni  ora (cosa che tra l'altro avviene tranquillamente altrove), ma non offrire un minimo di musica in ogni zona della città è veramente una noia. La gente non sapeva cosa fare e dopo aver mangiato vagava senza meta. D'altronde non c'era nulla da fare!

ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA

Anche se la manifestazione inizia formalmente il giovedì sera molti stand se ne sbattono ed aprono dal venerdì sera in poi. Tanto vale aprire direttamente venerdì a questo punto. E' veramente desolante girare di giorno e vedere metà delle cose chiuse. Immaginate una persona che viene da fuori appositamente a pranzo il venerdì e si ritrova chiusò, che bella esperienza! Almeno che avvisino in qualche modo. Queste persone fanno bene a non tornare mai più dopo una cosa del genere.

L'organizzazione del sito internet poi è qualcosa di scandaloso, dopo anni e anni non sono ancora in grado di fare una mappa interattiva dove premendo un luogo mi si dica cosa cribbio c'è da mangiare e da vedere in quel punto. E' l'unica cosa necessaria che un sito di un manifestazione deve offrire: DOVE,QUANDO E COSA! Evidentemente la gestione informatica dell'evento è seguita da persone troppo brave per riuscire a fare quello che realmente serve.
Per non parlare della applicazione per cellulari, per anni un semplice mirror completamente inutile con una mappa in pdf. Talmente inefficente che se prendevo un pagine gialle degli anni 90 forse trovavo più informazioni.

CONCLUSIONI

Il Friuli DOC non è per niente una manifestazione di livello, Sapori di Pro loco a Villa Manin o Gusti di Frontiera a Gorizia la battono a mani basse. Se veramente non avete nulla da fare in quel weekend e abitate in zona allora può a vere sense visitarla, ma mantenete le aspettative basse e studiate bene cosa vale la pena comprare per non buttare soldi.